Il mercato dei navigatori e dei supporti alla guida si sta espandendo negli ultimi anni, soprattutto a seguito dell’introduzione e del costante aggiornamento di applicazioni come Google Maps e Waze, che costituiscono alleati imprescindibili per gli automobilisti. Così come anche i sistemi che integrino una serie di funzionalità gestibili direttamente dal volante o dal computer di bordo.

E’ il caso di Android Auto, la piattaforma per la guida che proprio recentemente si è aggiornata per fornire agli utenti un’interfaccia più pulita e snella e una maggiore intuitività nei comandi. Adesso nella parte superiore è possibile “fissare” le applicazioni di maggior utilizzo, per averle sempre a portata di mano. Nella barra inferiore, invece, sono stati inseriti i comandi per la gestione della riproduzione di musica o video. Sulla destra della barra sono presenti le icone per le notifiche e per interagire con Google Assistant.

Con tutte queste features rinnovate, però, è giunta anche una notizia che ha spiazzato molti utenti: Google ha intenzione di eliminare Android Auto dagli smartphone.

Addio Android Auto: ecco che fine farà l’app madre sullo smartphone

La volontà di Google di rimuovere l’app dagli smartphone Android è da inquadrare in una precisa direzione, per rendere la piattaforma auto uno stand alone.

In tal senso, quella che ora è l’app madre – prima necessaria al corretto avvio della piattaforma auto – sarà integrata all’interno della Driving Mode di Google Assistant.

Non sarebbe dunque un addio definitivo, ma una dissociazione della dipendenza dell’attuale Android Auto dal software per smartphone. Vedremo nei prossimi mesi quali saranno gli sviluppi.

Articolo precedenteBitcoin e Ethereum: cosa aspettarsi grazie al Coronavirus
Articolo successivoWind: ecco i premi previsti per ogni mercoledì di febbraio 2020