Fortnite è il gioco del momento, ma non è ancora il momento di Android. Migliaia di utenti sono caduto infatti in fallo di fronte a delle applicazioni fakei che altro non sono che delle mere imitazioni che invadono lo smartphone di pubblicità ed annunci inutili. Vediamo un po come evitarle.
Fortnite fake: l’app Android non esiste (almeno per ora)
L’App Store di Apple ha accolto con favore un gioco divenuto un vero e proprio must-have del reparto gaming. Fornite appassiona gli utenti al punto da scatenare addirittura una petizione che richiude l’immediata chiusura del gioco.
La situazione precedente si circoscrive al mondo dei device Apple ma nel momento in cui si giungerà anche ad una pubblicazione nell’emisfero Android saranno davvero problemi. Cresce ogni giorno infatti il numero di download verso applicazioni Android assimilabili a Fortnite ma riconducibili a tutt’altra realtà.
Approfittando della popolarità del titolo diversi sviluppatori si sono fiondati alla pubblicazione scatenando l’imminente comparsa di circuiti pubblicitari in-app, malware e sistemi in grado di rubare i dati sensibili.
Una di queste app è quella dello sviluppatore Maestrok che sul Play Store vanta ben 3 applicazioni con tanto di icone ed indicazione del nome in chiaro per FORTNITE (scritto tutto in maiuscolo). Pochi Megabyte per un’applicazione fittizia che richiede una marea di permessi di accesso ai dati. Fate particolare attenzione, il pericolo è dietro l’angolo.
Abbiamo poi Fortnite Battle Royale Hint, i cui espedienti sono riconducibili esattamente ai precedenti e che non lasciano alcun dubbio sulla natura malevola del prodotto a seguito di una richiesta esagerata di permessi.
Il gioco originale è ancora in sviluppo e verrà rilasciato dall’unico sviluppatore accreditato, ovvero sia Epic Games, il quale concederà con ogni probabilità una prima Beta Release open/close limitata geograficamente. Vi aggiorneremo al riguardo. Nel frattempo diffidate dalle imitazioni.