Quando Samsung ha rivelato il suo primo prototipo di display flessibile nel 2011, poche persone si sono rese conto che stavano assistendo al futuro del settore mobile. Ora, un decennio dopo, la società ha spedito 4 volte più dispositivi pieghevoli nel 2021 rispetto al 2020, superando la crescita del mercato triplicata che gli analisti si aspettavano.
L’entusiasmo dei consumatori per i pieghevoli Samsung è esemplificato dal successo della serie Galaxy Z. Nel primo mese dal lancio, Galaxy Z Fold3 e Z Flip3 hanno superato le vendite cumulative totali dei dispositivi pieghevoli Samsung nel 2020. Le spedizioni di smartphone pieghevoli previste cresceranno di dieci volte entro il 2023, generando una crescita esponenziale mai vista prima d’ora.
Portare i pieghevoli ai consumatori di tutto il mondo
Samsung potrebbe aver creato un nuovo standard introducendo per la prima volta i display pieghevoli nel 2011, ma ci vorrà più di un decennio per portarli ai consumatori di tutto il mondo. Il prossimo importante traguardo è arrivato nel 2019, quando Samsung ha finalmente trasformato la sua visione pieghevole in realtà con il Galaxy Fold, il suo primo dispositivo foldable. Subito dopo è arrivato il Galaxy Z Flip. Un elegante design a conchiglia, un ritorno al passato per capovolgere i telefoni di un tempo, ha reso il Galaxy Z Flip un’icona istantanea. Dopo un decennio di progressi e tre generazioni di innovazione, Galaxy Z Fold3 e Z Flip3 hanno portato ai pieghevoli una maggiore durata e una migliore esperienza utente.
Dalla creazione di nuovi materiali e metodi al superamento delle sfide meccaniche, la creazione della categoria pieghevole ha richiesto a Samsung di reimmaginare lo smartphone dall’interno verso l’esterno.
Fin dall’inizio, gli ingegneri Samsung hanno capito che la chiave per creare una nuova categoria sarebbe stata inventare una gamma di nuove tecnologie per garantire che i dispositivi soddisfino le aspettative dei consumatori di tutto il mondo.