L’esodo di massa dalla piattaforma è un fenomeno che Netflix ha indubbiamente bisogno di arginare, per farlo bisogna andare ovviamente a combatterne la causa scatenante, l’aumento dei prezzi, che indubbiamente ha reso Netflix un servizio decisamente lussuoso che non tutti vogliono pagare, indistintamente dalle motivazioni che possono essere legate ad una mancata volontà o dalla impossibilità economica.
Per combattere questo rincaro e aiutare gli utenti Netflix ha pensato bene di introdurre un abbonamento con pubblicità, che andrebbe dunque a ridurre il canone mensile da corrispondere mostrando però contenuti pubblicitari prima e durante la riproduzione di contenuti.
L’idea aveva mosso i primi passi al festival della pubblicità ed ora, dopo mesi di silenzio, ecco che arriva la bomba sganciata direttamente da Bloomberg, che non solo ha annunciato il probabile prezzo dell’abbonamento, ma anche dettagli ulteriori.
Ecco quanto costerà
- Il costo mensile dell’abbonamento con pubblicità oscillerà tra i 7 e i 9 dollari.
- l’abbonamento esordirà a piccoli passi nel Q4 del 2022 per una mezza dozzina di mercati. L’introduzione su più ampia scala è prevista ad inizio del 2023;
- la pubblicità verrà riprodotta all’inizio e durante il contenuto, ma non alla fine;
- Netflix sta valutando di riprodurre quattro minuti di pubblicità ogni ora di trasmissione – meno della pubblicità inserita dai suoi principali concorrenti, sottolinea la fonte;
- Netflix sta ufficializzando accordi con gli inserzionisti limitati a piccoli gruppi di spot in modo da inserire una pubblicità meno aggressiva e dunque non bombardare gli utenti.
Non rimane che attendere la descrizione ufficiale da parte di Netflix, probabilmente arriverà poco prima del quarto trimestre di quest’anno.