batterie stato solido

All’inizio di questa settimana, Honda ha rivelato un’ambiziosa tabella di marcia che introdurrà 30 modelli completamente elettrici a livello globale entro il 2030, incanalando circa il 62,5% del suo budget per sviluppare questi veicoli e le tecnologie software che serviranno come sostegno per la gestione delle utility.

Allo stesso tempo, la società ha anche annunciato che accelererà ulteriormente queste ricerche dichiarando per la prima volta che sta cercando un modo per creare batterie indipendenti a stato solido.

Honda ha già stanziato 43 miliardi di yen (300 milioni di euro) per costruire una linea dimostrativa, con l’obiettivo di renderla operativa entro il 2024. La casa automobilistica spera che la sua tecnologia di batterie a stato solido sia pronta per l’implementazione di massa dopo il 2025.

Delle batterie rivoluzionarie

Per la seconda metà di questo decennio è prevista anche l’introduzione di quelli che Honda chiama “i migliori veicoli elettrici in una prospettiva globale“, inclusi due modelli di auto sportive. Uno sarà un modello speciale e l’altro un modello di punta. Potrebbe uno di questi essere il successore della famosa NSX? Vedremo in futuro.

Separatamente, Nissan ha anche collaborato con la NASA e l’Università della California di San Diego per sviluppare batterie a stato solido, che ritiene possano “cambiare il gioco” e introdurre un nuovo tipo di esperienza di guida. Dimezzerà le dimensioni delle batterie a base di litio senza scendere a compromessi sull’autonomia.

Alcuni rumors dicono che ci vorranno solo 15 minuti per una ricarica completa, invece delle ore necessarie per caricare i veicoli elettrici di oggi. Nonostante siano solo speculazioni, molte società e insider credono che questo progetto sia fattibile, ecco perchè Honda ha deciso di puntare pesante.

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