Il colosso OnePlus fino ad ora, si è sempre dimostrato molto attento alle richieste della propria community, sia in termini software che hardware. Qualche promessa però non è stata mantenuta.

Le promesse non mantenute di OnePlus fanno riferimento ad annunci condivisi dal produttore cinese, principalmente attraverso il suo forum ufficiale di alcune funzionalità presentate per alcuni device, in realtà mai arrivate. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

OnePlus e le promesse non mantenute

Verso maggio 2019 OnePlus ha presentato la feature RAM Boost, che permette una maggiore ottimizzazione della RAM sullo smartphone, per la serie OnePlus 7, promettendo il rilascio in un secondo momento anche per OnePlus 5/5T/6/6T. Per OnePlus 5 e 5T la funzionalità in realtà non è mai arrivata, nonostante sia stata chiaramente promessa. OnePlus stessa ha poi confermato ad XDA che questa non arriverà mai per i due dispositivi citati.

Quando invece è stato lanciato il modello 6 e 6T, il colosso ha parlato anche di identificazione automatica del chiamate. Questa funzione, inizialmente lanciata solo in India, è stata promessa insieme all’aggiornamento di Android Pie, anche per lo smartphone OnePlus 3T. Recentemente il colosso ha confermato che la funzione non sbarcherà mai su nessuno dei telefoni appena menzionati.

Un’ultima funzione annunciata e poi mai vista è il DC Dimming, funzionalità che gli utenti con OnePlus 6 e 6T hanno potuto subodorare solo in beta: infatti una volta che il canale software Open Beta per i due device è stato terminato, OnePlus ha confermato che la funzionalità non verrà rilasciata nel software stabile per problemi di compatibilità.

Articolo precedenteGoogle Fuchsia: il nuovo sistema operativo sostituirà Android
Articolo successivo1Mobile: offerte ancora attivabili fino al 31 agosto 2020