terremoti radiazioni asteroideNon passa giorno che la Terra non sia costantemente minacciata da eventi catastrofici o potenzialmente tali. Terremoti, maremoti, radiazioni ed asteroidi sono soltanto alcuni elementi che fanno riflettere sul futuro del pianeta. Ciò che è stato riportato dalle antiche profezie potrebbe avere un fondo di verità? Cerchiamo di scoprirlo.

 

Le profezie sulla Fine del Mondo hanno a che fare con maremoti, terremoti ed asteroidi pronti a schiantarsi sulla Terra?

Il calendario Maya ha avuto fine il 21 Dicembre del 2012. Molti sono rimasti con il fiato sospeso pensando di non poter vivere gli eventi futuri. Ovviamente non è stato così considerando il fatto che non sareste qui a leggere questo post nel 2020. L’Apocalisse non c’è ancora stata. Ma potrebbe essere tutto relativo.

Un altro indizio sull’inizio del Doomsday ci è stato fornito dai manoscritti di Ezechiele che hanno segnato la fine dei tempi in corrispondenza del ritorno dei pesci rossi nel Mar Morto. Evento che è stato documentato di recente dagli scatti del foto reporter Noam Bedein. Un evento da molti relegato a coincidenza. Sarà così?

Di notevole impatto anche la nuova interpretazione del Corano, che secondo il culto islamico presagirebbe l’oblio del genere umano per mano della tecnologia.

La profezia di Medjugorie, invece, lascia pensare che i peccati dell’uomo non possano rimanere impuniti e che l’odio sarà ripagato con l’oscurità eterna. Secondo l’interpretazione letteraria pare che saremo chiamati a presiedere prove terribili in mancanza di solidarietà e malvagità.

Credere o non credere? Tutto è soggettivo per condizioni in cui il relativismo gioca un ruolo centrale. C’è chi pensa che terremoti, malattie ed eventi avversi abbiano un significato e chi, invece, relega tali fatti a condizioni circostanziali. Che siano segni premonitori? Chi può dirlo. Diteci che cosa ne pensate al riguardo con un vostro commento.

FONTEnotizieora
Articolo precedenteHuawei, addio ai processori Kirin: MediaTek come alternativa?
Articolo successivoNotte di San Lorenzo: ecco quando vedere le stelle cadenti