L’uso del cellulare è stato negli anni in grado di cambiare radicalmente la nostra vita. In una frazione di secondo è però tragicamente mutata anche quella di una famiglia cinese che ha visto morire folgorato il proprio figlio adolescente. Il ragazzo, residente nella città di Nanchang era intento ad utilizzare il proprio smartphone in carica mentre mangiava in un fast food.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di studio, ma dalle ricostruzioni sembrerebbe che a causare la scossa sia stato un caricabatterie non originale. Il ragazzo lo stava infatti utilizzando per ricaricare il suo Huawei, mentre continuava imperterrito nell’utilizzo. A nulla purtroppo sono serviti i tentativi di rianimazione.
Cellulare: proseguono le indagini sulle cause dell’incidente in Cina
Sul luogo del disastro erano presenti un compagno di scuola e la sorella della vittima che avrebbero fornito alcuni importanti dettagli agli inquirenti. Sia il dispositivo che il cavo utilizzato per la ricarica sarebbero stati perfettamente funzionanti dopo l’accaduto. Per favorire le indagini tuttavia il ristorante è stato posto sotto sequestro dalle forze di polizia locali.
Dalle prime verifiche si è escluso qualsiasi malfunzionamento alla presa di corrente o al dispositivo, aspetto che non fa che infittire ulteriormente il mistero. Neanche le telecamere di sorveglianza sono infatti state in grado di aiutare nella ricostruzione.
Sul corpo del ragazzo è stata eseguita l’autopsia, nella quale sono emerse evidenti bruciature sul corpo e sul viso. Riguardo le cause della morte, questa sarebbe sopraggiunta a seguito dello “shock” dovuto alla scossa elettrica.
Purtroppo non è la prima volta che accade un episodio del genere. Qualche anno fa in Alabama un 32 enne era rimasto folgorato, anche se fortunatamente non in maniera mortale. Il suo corpo fu infatti attraversato da una scarica di 110 volt.
Il nostro consiglio e anche quello dei medici che ogni giorno hanno a che fare con situazioni di questo genere è quello di ricaricare il dispositivo sempre ad una distanza di sicurezza da noi per mitigare ogni tipo di rischio.