Da poco Samsung ha presentato la nuova serie di smartphone top di gamma, la Galaxy Note 10. Ovviamente il colosso sudcoreano sta cercando di spingere al massimo in modo da vendere milioni di unità per risanare un bilancio non dei migliori a causa di diversi problemi non legati direttamente a questi dispositivi. Come fare? Con una campagna pubblicitaria aggressiva, ma forse sta risultano fin troppo aggressiva. Certo, non si parla di pungi in faccia, ma in alcuni casi il numero di notifiche sta risultando esagerato.
Se si possiede un vecchio telefono Galaxy e si usa alcune funzioni particolari, nello specifico Bixby, Samsung Pay e Push Service, allora si potrebbe venir sommersi da una lunga serie di notifiche. Ormai un gran numero di lamentale stanno comparendo sotto forma di tweet dove si denuncia la compagnia di star esagerando con questa campagna pubblicitaria. Se già di per sé questa pratica risulta essere non esattamente simpatica, ci sono alcuni aspetti che la rendono ancora più fastidiosa.
Samsung e lo spam pubblicitario
Un aspetto che sta rendendo tutto questo molto difficile da sopportare è il fatto che molti stanno ricevendo queste pubblicità anche se hanno già ordinato un nuovo modello; ovviamente a secondo di che canali vengono usati il sistema può non saperlo e questo vuol dire spam ancora più inutile. Un altro aspetto fastidioso è il fatto che Samsung ha reso parecchio complicato riuscire a disattivare tali annunci. Detto questo, al momento il comparto del leader nel settore sembra non essere per niente difendibile.