L’estate è arrivata e con essa l’uso intensivo del condizionatore. Questo dispositivo, sebbene sia un alleato fondamentale contro il caldo, può comportare un significativo aumento delle bollette elettriche. Tuttavia, esistono alcuni accorgimenti che possono aiutare a ridurre i costi associati al suo utilizzo.
Condizionatore: i trucchi contro lo spreco
Innanzitutto, è importante considerare l’efficienza energetica del condizionatore. Un dispositivo di classe A+++ consuma più del 50% in meno rispetto a un vecchio condizionatore di classe D. Sebbene l’acquisto di un condizionatore di classe energetica elevata possa comportare un costo iniziale più alto, il risparmio a lungo termine sulle bollette può essere significativo.
Un altro aspetto da considerare è la temperatura impostata sul condizionatore. Spesso, si ha l’abitudine di impostare una temperatura eccessivamente bassa, che comporta un enorme dispendio di energia. Invece di impostarne una bassissima, è meglio optare per una temperatura intermedia. Durante le giornate eccessivamente calde, è buona regola evitare di impostare la temperatura con una differenza maggiore di 8 gradi rispetto all’esterno.
Inoltre, l’uso della funzione deumidificazione può portare a un risparmio del 13% in bolletta. Questa funzione è particolarmente utile in caso di caldo umido. Un ulteriore 10% di risparmio può essere ottenuto sfruttando la programmazione del condizionatore, come i programmi notturni, che garantiscono un minor consumo di energia. Infine, la manutenzione regolare può portare a un risparmio di circa l’8%. Un condizionatore pulito e ben mantenuto funziona in modo più efficiente e consuma meno energia.
Ricordiamo inoltre che è attivo il bonus condizionatore 2023, un’agevolazione fiscale che consente di ottenere una detrazione sull’acquisto di un nuovo dispositivo. Questo può essere un incentivo per coloro che stanno considerando di sostituire il loro vecchio condizionatore con uno più efficiente dal punto di vista energetico.