L’implementazione della normativa Euro 7 a partire da luglio 2025 segnerà un cambiamento significativo nel settore automobilistico. Questa non considererà solo le emissioni di scarico, ma anche le particelle microscopiche prodotte dai pneumatici e dai freni. Di conseguenza, anche le auto elettriche saranno soggette alle stesse valutazioni ambientali delle auto a motore endotermico.
Euro 7: cosa cambierà dal 2025?
In risposta a queste nuove regolamentazioni, i produttori di componenti automobilistici stanno sviluppando prodotti che rispettano le nuove norme. Un esempio è l’azienda tedesca Continental, che ha progettato le pinze freno Green Caliper specificamente per i veicoli elettrici. Queste nascono proprio per produrre meno inquinamento rispetto alle pinze freno tradizionali.
Le Green Caliper di Continental sono più leggere delle pinze freno standard e aiutano a ridurre la quantità di polvere rilasciata nell’atmosfera dai freni. Inoltre, migliorano l’autonomia del veicolo riducendo la perdita di energia. A differenza delle pinze freno idrauliche tradizionali, che continuano a esercitare una leggera pressione sul disco anche dopo che il pedale è stato rilasciato, le Green Caliper riducono quasi a zero questa coppia frenante residua, evitando così perdite di energia e emissioni di particolato.
Per raggiungere tale risultato, le pastiglie e il disco sono posizionati a una distanza maggiore rispetto ai sistemi tradizionali. Tuttavia, grazie al sistema progettato da Continental, non dovrebbero esserci differenze a livello di dinamica di frenata. Le Green Caliper infatti sono più compatte delle pinze freno tradizionali, e le pastiglie dei freni sono quindi più piccole e sottili, poiché si consumano più lentamente. Allo stesso modo, il disco dei freni può essere più sottile, riducendo così le masse non sospese. Quando accadrà tutto questo? Continental prevede che i nuovi freni saranno disponibili entro un paio d’anni e assicura che avranno le stesse capacità frenanti dei freni tradizionali.