L’emergenza sanitaria ha messo in condizione molte persone di cambiare le loro abitudini quotidiane e tra queste c’è il loro modo di fare la spesa. Molti ancora oggi, dopo il periodo di lockdown, si stanno continuando a servire della spesa online soprattutto per non incappare nell’errore di fare assembramenti e rischiare di prendere il COVID-19. Tra i siti più utilizzati per la spesa online ci sono Esselunga, Amazon e Carrefour.
Esselunga, Amazon e Carrefour: i principali problemi della spesa online
Nelle ultime settimane c’è stato un elevato numero di richieste, infatti il traffico sui siti web che abbiamo prima citato, si è completamente bloccato. Entrando più nel dettaglio, gli utenti avrebbero segnalato diverse problematiche:
Per quanto concerne Esselunga, l’iniziativa della spesa a casa senza costi aggiuntivi per gli over 65 sembrava fortemente apprezzata. Tuttavia, il sito web sembra aver avuto molti problemi di caricamento. Infatti, molti utenti sono andati in contro a dei rallentamenti davvero estenuanti nel caricamento dell’inventario e nella selezione dei singoli prodotti.
Amazon invece, come tutti sanno, ha offerto un servizio di spesa nella sezione dedicata “Pantry”. Molti utenti però hanno segnalato che Amazon è davvero al di fuori del mercato, proponendo a tutti gli utenti dei prezzi fin troppo superiori a quelli disponibili nei supermercati. Per la spedizione, è sempre e solo gratuita per i clienti Prime.
Infine, il problema principale anche per quanto riguarda Carrefour sembra essere il suo sito web. La piattaforma dedicata alla spesa online risulta fin troppo lenta, inoltre tutto ciò che mettiamo all’interno nel carrello, in fase d’acquisto risulta terminato.