Il passaggio diretto al nuovo standard DVB T2 sarà obbligatorio per chi dovrà cambiare decoder e TV adattando la propria apparecchiatura alla piattaforma di nuova generazione. L’ingresso in scena del 5G costringerà migliaia di italiani a rendere compatibili i propri ecosistemi televisivi con il Digitale Terrestre 2. C’è la possibilità di non spendere nulla. Ecco come verificarlo.
Come non spendere nulla per il decoder DVB T2
Pagare per avere il decoder DVB T2 non è obbligatorio solo in due casi. Il primo è che si sfrutti il bonus spesa 25 euro attualmente in discussione al Governo tramite opportuna riforma digitale dello Stato. Questa deve essere ancora formalmente approvata. Il secondo passa direttamente attraverso il nostro televisore e necessita di un nostro intervento.
Per verificare che il televisore sia compatibile con il digitale terrestre di seconda generazione occorre innanzitutto aggiornare la propria lista canale. Lo facciamo tramite le opzioni di sintonizzazione presenti nel menu Impostazioni. A questo punto accediamo alla lista dei canali ed individuiamo quelli che riportano il logo HD in descrizione. Se siamo in grado di vedere gli show in onda significa che non dovremo comprare nulla. La TV ha già il decoder integrato per il DVB T2. In genere tutti i modelli prodotti a partire dal 2015 ne sono provvisti. Ma bisogna verificarlo comunque.
Avrete bisogno di cambiare il decoder? State aspettando l’approvazione del voucher spesa per il decoder? Seguiteci per rimanere aggiornati sulla notizia.