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Dopo essere stato smontato dal team di iFixit, il nuovo Microsoft Surface Pro è finito tra le grinfie di JerryRigEverything. Il gioiellino di Redmond quindi dovrà resistere allo stress test più famoso del web.

Infatti il test dello YouTuber ormai lo conosciamo bene. Ci sono tre prove da superare, la resistenza ai graffi, al fuoco e alla pressione. Questo test serve a simulare in pochi minuti cosa potrebbe succedere dopo un utilizzo intenso di diversi mesi. In questo modo si può anche apprezzare la qualità costruttiva e strutturale di un device prima dell’acquisto.

Il test di resistenza ai graffi inizia con il display che deve resistere a punte della durezza via via crescente. Intorno alla punta di durezza 7 il device mostra già i primi problemi. Infatti il vetro di protezione emette dei suoni preoccupanti che preannunciano la rottura lungo tutta le due diagonali. Non certamente un inizio promettente. Con un taglierino invece, è facile incidere sia le parti in alluminio che in plastica come i tasti.

Utilizzando un accendino direttamente sui pixel, questi si spegneranno oltre una certa temperatura ma torneranno normali dopo aver rimosso la fiamma. Purtroppo resterà un alone introno ai pixel sottoposti allo stress termico.

Per quanto riguarda la resistenza alla pressione, Microsoft Surface Pro si piega ma riesce a tonare nella posizione iniziale. La scocca rimane pesantemente danneggiata ma il device funziona perfettamente. Sicuramente si tratta di un risultato migliore di quello ottenuto da iPad Pro, giudicato troppo facile da piegare come capitato ad iPhone 6 al lancio.

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