Samsung sembra intenzionata a rivedere la sua strategia per i prossimi flagship. E la serie Galaxy S26 potrebbe avere un forte cambiamento. Secondo quanto riportato dalla testata coreana The Elec, l’azienda potrebbe decidere di abbandonare il tradizionale modello “Plus” a favore di un nuovo “Edge”. Un cambiamento che potrebbe seguire le orme di Apple. Quest’ultimo infatti è da parecchio tempo che ha fatto a meno di varianti simili nei suoi iPhone. L’obiettivo era quello di snellire la linea. Ma soprattutto concentrarsi su modelli particolari. Il cambio del nome può sembrare una mossa cosmetica. Ma in verità potrebbe nascondere una vera e propria evoluzione nel design e nelle funzionalità dei dispositivi.
La scelta tra estetica e prestazioni potrebbe cambiare il volto della gamma Galaxy S
La decisione non è così sorprendente. I modelli “Plus” della gamma Galaxy S, come i precedenti S20 e S21, sono storicamente quelli che vendono meno. C’è una netta preferenza per i modelli base e Ultra. Nel 2025, per esempio, Samsung si aspetta di vendere circa 37,7 milioni di dispositivi Galaxy S25. Ma solo 6,7 milioni di questi saranno “Plus”. Questo modello ha i suoi fan. Ma nonostante questo la domanda non giustifica la sua permanenza nella linea. Il Galaxy S25 Edge, appena lanciato in tiratura limitata, è stato il primo tentativo di spingere un dispositivo con uno spessore estremamente ridotto. Se l’esperimento avrà successo, Samsung potrebbe decidere che non c’è più spazio per il modello Plus e concentrarsi sulla linea Edge.
Nonostante i timori iniziali, il nuovo Galaxy S26 Edge sembra offrire un “selling point” unico. Ossia un design più sottile rispetto ai modelli precedenti.
In ogni caso è ancora troppo presto per prevedere con certezza come si evolverà la situazione. È evidente che Samsung stia cercando una nuova formula per distinguere la sua gamma. Se il modello Edge riscuoterà successo, il Plus potrebbe diventare un ricordo del passato. Sostituito da un dispositivo che mette l’accento su design e innovazione. Resta da vedere se il mercato accoglierà favorevolmente questa transizione.