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Al termine dei film appartenenti al Marvel Cinematic Universe (MCU) non bisogna mai uscire dalla sala. Tutti i fan dei cine-fumetti hanno imparato questa regola e l’hanno trasmetta ad amici e parenti.

Con il passare degli anni e l’aumentare dei film, questa consuetudine si è rafforzata man mano che l’universo dei Vendicatori si è ingrandito. Infatti i film, tra i titoli di coda,  nascondono alcune scene che annunciano l’arrivo di un nuovo personaggio o mostrano alcuni spaccati della vita dei vari eroi.

Per fare un esempio, nella scena post credits di Avengers: Infinity War è possibile intravedere per un attimo Nick Fury. Il personaggio interpretato da Samuel L. Jackson riesce ad allertare Captain Marvel un attimo prima di finire polverizzato per lo schiocco delle dita di Thanos. Questa scena serviva sia ad anticipare l’arrivo del film stand-alone dedicato alla super-eroina, sia a preparare il terreno per il capitolo successivo Endgame.

Tuttavia però Avengers: Endgame rappresenta una eccezione. Il film non presenta alcuna scena dopo i titoli di coda. Si tratta di una scelta voluta da parte della Marvel e dei registi Anthony e Joe Russo. Il film è di per se un epilogo dei dieci anni di film sui super-eroi e di fatto termina la Fase 3 del MCU. Non c’è bisogno di anticipare nulla, ma di assimilare quanto visto sul grande schermo.

Endgame rappresenta la fine di un percorso ma anche l’inizio di un nuovo, entusiasmante, periodo. Non a caso la Fase 4 è già in fase di sviluppo. Sempre quest’anno uscirà Spider-Man Far From Home mentre è stato confermato James Gunn come regista di Guardiani della Galassia 3. Non ci resta che attendere i nuovi annunci da parte di Disney e Marvel.

 

 

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