La neonata azienda, nata tramite i profitti delle donazioni ricevute dagli utenti, ha gia le idee chiare su cosa vorrà fare in futuro: in un anno dare una nuova vita alla Mod, poi una grande rivoluzione del Brand.
Questi son i primi obiettivi posti dal nuovo CEO, Kirk McMaster, che continua anche annunciando che arriveranno anche partnership con importanti aziende di hardware.
Però, per loro stessa ammissione, CyanogenMod, non farà gli stessi passi della “collega” Xiaomi, bensì sarà molto più per il supporto e sviluppo piuttosto che per il “commercio”.
Questa strategia, evidentemente, deve esser ben gestita in quanto, coi soli investitori CM ha recuperato ben 7 milioni di dollari, già usati per l’assunzione di 17 persone con l’obiettivo di “Costruire grandi servizi mai visti altrove“.
Altra grande novità da non sottovalutare, è il grande lavoro che il team (ormai azienda) che sta facendo per unificare tutti i processi di installazione della sua ROM, così da metterla sul market Google Play, ma ancora non sappiamo se servirà necessariamente l’aiuto del PC.
Che dire, benvenuta CyanogenMod inc. !!