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I dati finanziari di Automobili Lamborghini sottolineano come la casa di Sant’Agata Bolognese ha raggiunto un nuovo record. I nove mesi appena trascorsi hanno fatto segnare i migliori parziali di sempre e ci si aspetta una chiusura dell’anno da record assoluto.

In questi mesi, l’azienda ha voluto celebrare l’addio al V12 termico puro in attesa della rivoluzione epocale che attende il brand nei prossimi anni. Infatti, entro il 2024, tutta la gamma verrà resa ibrida, abbandonano le motorizzazioni esclusivamente termiche.

Nonostante questo scenario futuro, il presente di Lamborghini è estremamente solido. Le consegne da gennaio a fine settembre hanno raggiunto le 7.430 unità con un incremento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il mercato di riferimento per le supercar bolognesi sono gli USA (+8%), seguito da Mainland China-Hong Kong e Macao (+5%), Germania (+16%), UK (+20%) e Giappone (+26%).

 

I dati finanziari di Automobili Lamborghini sottolineano l’ottimo stato di salute dell’azienda con metriche in continua crescita nell’ultimo anno

Il fatturato dei primi nove mesi presi come riferimento è di 1,93 miliardi di euro con un aumento del 30,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. Ne consegue che il risultato operativo si attesta a 570 milioni di euro, registrando un incremento del 68,5% anno su anno.

Le vendite sono trainate da Urus con con 4.834 unità consegnate da gennaio a settembre (+7%). Tuttavia, non si può trascurare la crescita dell’11% registrata da Huracán con 2.378 unità consegnate a livello mondiale. Entrambe queste vetture possono contare su serie speciali ed edizioni limitate che le rendono ancora più esclusive rispetto alle versioni di serie. Aventador, invece, ha invece concluso il suo ciclo produttivo e la vettura è stata salutata da tutto il personale di Automobili Lamborghini.

Come affermato da Stephan Winkelmann, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini: “Questi dati in costante aumento dimostrano tutta la solidità di Lamborghini oggi. Abbiamo un portafoglio ordini che copre già il primo trimestre del 2024 e questo ci permette di lavorare con serenità guardando, in modo ponderato, alle sfide che il futuro ci impone, come il prossimo passaggio all’ibrido dal 2023.”

Paolo Poma, Managing Director e CFO del brand, ha aggiunto: “La situazione attuale continua ad essere caratterizzata dall’instabilità delle variabili macroeconomiche, mentre l’Azienda dimostra la sua resilienza attraverso la crescita di tutte le principali metriche di business e finanziarie. Prevediamo di chiudere l’esercizio migliore di sempre per Lamborghini.”

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