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Lo scorso lunedì è venuto a mancare Mauro Forghieri, storica figura che ha legato il suo nome a quello di Ferrari. L’ingegnere si è spento lo scorso 2 novembre all’età di 87 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella memoria di tutti gli appassionati di motorsport.

Forghieri ha varcato il cancello di via Abetone Inferiore a soli 22 anni e da allora è arrivato ai massimi livelli della Scuderia. Scelto come Responsabile Tecnico nel 1962 per il volere di Enzo Ferrari in persona, ha disegnato alcune delle monoposto e delle vetture Sport e Prototipi più celebri e vincenti.

Sotto la sua guida, la Scuderia di Maranello ha vinto complessivamente 54 Gran Premi iridati, 4 titoli mondiali piloti e 7 titoli mondiali costruttori. Il contributo diretto alle competizioni motoristiche di Maranello, inoltre, ha permesso di raggiungere anche nove titoli nelle gare di durata. È chiaro che il suo genio è stato prezioso per la casa del Cavallino Rampante.

 

Ferrari vuole salutare Mauro Forghieri, storico ingegnere della Scuderia di Maranello che ha vanta risultati incredibili in Formula 1 e nelle competizioni endurance

Ecco quindi che Scuderia Ferrari onorerà Mauro Forghieri nel corso del Gran Premio di San Paolo, in Brasile. Sulle monoposto F1-75 di Charles Leclerc e Carlos Sainz sarà applicato uno sticker con la dicitura “ciao Furia”.

Si tratta dell’affettuoso soprannome coniato dai meccanici della Scuderia per il geniale ingegnere in quanto dotato di un carattere a dir poco focoso. Mauro Forghieri andava fiero di questo soprannome e, per questo motivo, il team lo ha scelto per un ultimo saluto.

Oltre che sulle F1-75 in pista in Brasile, lo sticker “ciao Furia” sarà esposto anche sulle altre vetture Ferrari ufficiali in gara nel fine settimana. Stiamo parlando delle due 488 GTE impegnate nella 8 Ore del Bahrain nella classe LMGTE Pro del FIA WEC. In particolare saranno le vetture con il numero di gara 51 e 52 guidate rispettivamente da Alessandro Pier Guidi-James Calado e Miguel Molina-Antonio Fuoco.

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