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Continuano le truffe dei certificati Covid-19 tarocchi. Chi pensa che sia solo l’Italia a cavalcare l’onda di questa illegalità, si sta sbagliando di grosso. Da marzo ad oggi, in tutto il mondo, i venditori hacker di Green Pass falsi sui canali Telegram sono aumentati del 257%. Un dato allarmante che rende l’idea di come l’etica sociale e il rispetto per l’altro non sia una priorità. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa spaventosa notizia.

 

Green Pass: la truffa dei certificati Covid-19 falsi si diffonde a macchia d’olio

Pare proprio che gli hacker di tutto il mondo, più o meno esperti, abbiamo intravisto nei Green Pass un nuovo modo per fare soldi. Da qui, cavalcando l’onda dei no vax, hanno realizzato una fitta rete di vendita online per chi, non vaccinato, vuole comunque avere un certificato Covid-19 per viaggiare o recarsi dove questo è obbligatorio.

Sembra superfluo, ma riteniamo comunque necessario precisare che si tratta di una   e i Green Pass promessi sono falsi e illegali, se mai raggiungono il destinatario. In Italia il boom di questi canali Telegram è scoppiato alla notizia che dal 6 agosto la certificazione verde sarebbe stata obbligatoria.

Il dato che spaventa maggiormente è la facilità unita alla velocità di diffusione di questa truffa. I venditori di Green Pass tarocchi in tutto il mondo sono aumentati del 257% da marzo 2021. Una crescita incredibile. Questo ha portato inevitabilmente a un calo dei prezzi che da 200 dollari, ora sono scesi a 100 dollari l’uno.

 

Telegram è il luogo di vendita preferito

Telegram è diventato quindi il luogo di vendita preferito per i Green Pass tarocchi. Stando a quanto indicato da Ansa.it, sull’app di Durov “attualmente sono attivi 2.500 gruppi, il seguito dei gruppi è aumentato del 566%, alcuni gruppi individuati contano una media di 100.000 follower ciascuno, con alcuni che superano addirittura i 450.000 follower“.

Tra i Paesi con maggior diffusione compaiono Stati Uniti d’America, Regno Unito, Germania e Italia. Quest’ultima è anche tra le nazioni dove i Green Pass vengono venduti sulla darknet. Insomma, occorre prestare attenzione e conoscere tutti i dettagli per non cadere vittima o lasciarsi convincere dalla pericolosa truffa dei Green Pass falsi su Telegram.

FONTEAnsa.it
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