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Dopo la fusione tra OPPO e OnePlus, le due aziende hanno avviato una stretta collaborazione per quanto riguarda il software adottato sui vari dispositivi. In particolare, gli utenti in possesso di un OnePlus 9 nel mercato cinese stanno per dire addio all’interfaccia utente HydrogenOS.

Il sistema operativo sarà sostituito dalla ColorOS di proprietà OPPO attualmente in fase di sviluppo. Inoltre, il CEO di OnePlus ha confermato che gli attuali flagship del produttore non saranno gli unici dispositivi interessati da questo cambiamento.

Il sistema operativo di OPPO arriverà anche per la precedente famiglia di top di gamma a partire dal prossimo anno. Infatti, ColorOS 11 è disponibile inversione Early Access per la precedente famiglia di top di gamma già da maggio.

 

OnePlus si affiderà alla ColorOS di OPPO anche sui vecchi flagship

Nel corso di questi mesi, lo sviluppo del sistema operativo è proseguito per adattarsi al meglio alle specifiche tecniche dei device. Una particolarità emersa durante l’annuncio riguarda il numero di versione della ColorOS in arrivo il prossimo anno.

Considerando che l’aggiornamento alla versione stabile arriverà solo nel corso del 2022 possiamo immaginare che potrebbe trattarsi direttamente della ColorOS 12. Questa ipotesi è confermata anche dal fatto che la famiglia OnePlus 7 e 7T non sarà aggiornata con la ColorOS 11 ma direttamente con la 12.

Ricordiamo che il passaggio dalla HydrogenOS alla ColorOS riguarderà esclusivamente i device commercializzati in Cina. Per la versione internazionale, il produttore utilizza la OxygenOS. In ogni caso, anche sul sistema operativo utilizzato internazionalmente, possiamo aspettarci l’arrivo di nuove feature prese in prestito dalla ColorOS di OPPO.

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