Sky avanza su Mediaset Premium: possibile acquisizione e nuovo abbonamento con regalo

La stagione 2021/2022 sarà molto diversa per quanto concerne i palinsesti televisivi a pagamento. Una prima novità importante è arrivata sul fronte dei diritti tv per il prossimo triennio della Champions League. A differenza di questi ultimi tre anni, infatti dal 2021 al 2024 Sky non potrà vantare l’esclusiva per la massima competizione calcistica per club. In attesa di scoprire il destino della Serie A, la pay tv perde quindi – almeno in parte – uno dei suoi asset strategici.

 

Sky, niente esclusiva per la Champions: la pay tv perde quest’asset

Sky non trasmetterà tutte le partite delle prossime edizioni di Champions League, ma solo 104 match. In questo pacchetto non sono inclusi i migliori incontri del martedì e del mercoledì per ogni turno (dai gironi sino alle semifinali).

Le rimanenti partite della Champions saranno trasmesse sempre in esclusiva da Amazon e da Mediaset. Amazon (vera sorpresa di questo bando) ha acquisito i diritti per la migliore partita del mercoledì in ogni turno, per un totale di 16 match dai gironi alla semifinale. Mediaset invece porta a casa le migliori partite del martedì – sempre 16 – e si aggiudica anche la finale prevista in gara secca al sabato.

L’offerta di Sky per la Champions risulta quindi dimezzata, nonostante la pay tv abbia  battuto la concorrenza di DAZN per le 104 partite. Sarà ora prerogativa di Sky far partire le trattative con Amazon e Mediaset per cercare di ottenere la condivisione dei diritti. Da Amazon, però, fanno sapere di non essere interessati: le 16 partite del mercoledì saranno disponibili in esclusiva su Prime Video dal 2021.

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