Partecipare al Mobile World Congress per poi portare i primi smartphone sul mercato entro l’estate. vivo era pronta a debuttare in Europa già all’inizio dell’anno, ma la pandemia ha poi costretto l’azienda cinese a riformulare i propri piani, rimandando il lancio ad un domani più certo, più sicuro.

vivo ha però ben pensato di sfruttare i mesi che l’hanno separata dal lancio ufficiale, adesso fissato al prossimo 20 ottobre, per studiare il mercato e capire cosa vogliono i consumatori europei, quali sono le loro esigenze… cosa stanno cercando.

Questa attenta e minuziosa analisi guiderà l’azienda verso la commercializzazione di uno o dell’altro smartphone, nel tentativo di offrire agli utenti europei esattamente lo smartphone che stanno cercando. A tal proposito, vivo si concentrerà – almeno inizialmente – sulla fascia media del mercato, portando in territorio italiano prodotti di qualità, che supportino le Reti di quinta generazione e che strizzino un occhio al prezzo.

vivo, l’innovazione è il suo punto di forza

Del resto, negli ultimi anni vivo ha saputo distinguersi per la sua proposta molto innovativa ed in un mercato che sta tendendo ad appiattirsi, l’innovazione potrebbe essere il reale punto di forza di un brand, un fattore molto importante che sicuramente esercita un certo impatto sulla scelta d’acquisto.

Un esempio è VIVO NEX 3S, che si caratterizza per l’assenza di tasti fisici, sostituiti da un tasto TouchSense per l’accensione ed il controllo del volume; e per il display tutto-schermo, che non presenta notch o interruzioni di alcun tipo, poiché per la fotocamera frontale è stato scelto il meccanismo a comparsa.

O ancora VIVO APEX 2020, dotato di display a cascata con bordi ripiegati a 120°, con tasti di accensione/spegnimento e di regolazione del volume virtuali sensibili al tocco e, ciliegina sulla torta, fotocamera frontale nascosta sotto al display.

Senza poi dimenticare che vivo è stata la prima azienda ad implementare un sensore di impronta digitale integrato nel display. E che sin dal momento del debutto godrebbe già di una certa compatibilità ed integrazione con gli smartphone a marchio Xiaomi e OPPO, grazie alla “Peer-to-Peer Transmission Alliance“ siglata ad inizio anno.

Con questa collaborazione, le tre aziende hanno realizzato una nuova tecnologia che consente il trasferimento di file tra gli smartphone vivo, OPPO e Xiaomi con un solo clic. Così facendo, gli utenti possono scambiare facilmente e velocemente i file (foto, video, musica, documenti e altro) senza aver bisogno di applicazioni terze o di una connessione Internet.

Insomma, siamo davvero curiosi di scoprire quali saranno le proposte che vivo riserverà per il mercato europeo. L’appuntamento è fissato al prossimo 20 ottobre alle ore 16. Intanto, non ci resta che augurare a vivo un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura!

Articolo precedenteVodafone: le migliori offerte del momento fino a 50GB in 4G
Articolo successivoFisco, ecco i dati che l’Agenzia delle Entrate conosce su di noi