Xiaomi Mi 7

Recenti report hanno dato per certo che Xiaomi Mi 7 sarà il primo smartphone Android ad adottare riconoscimento facciale 3D, assieme al Notch. La presentazione, che sarebbe dovuta avvenire nella prima metà di questo 2018, è stata posticipata al terzo trimestre dell’anno.

Per quale ragione? Beh, si vocifera che il produttore cinese non sia ancora riuscito a garantire prestazioni ottimali da parte del FaceID.

 

Xiaomi Mi 7: conferme per il Notch

Lo scorso anno, Apple ha introdotto iPhone X, primo smartphone caratterizzato da un display OLED con tecnologia Notch. Molti produttori di smartphone Android come Huawei, Vivo e OPPO hanno successivamente lanciato prodotti che presentano un design palesemente ”ispirato” al melafonino. Inoltre, i prossimi prodotti flagship di OnePlus, LG e Xiaomi presenteranno la tanto chiacchierata tacca.

Leggi anche: Recensione Xiaomi Redmi 5 Plus: il best buy del 2018!

Il Notch presente su iPhone X è più grande di quello che ora troviamo sugli smartphone Android. La ragione è piuttosto semplice: l’iPhone del decennale è dotato di un avanzato sistema di riconoscimento facciale 3D che include diversi sensori e componenti quali una termocamera ad infrarossi, sensore di prossimità, sensore di luce ambientale, fotocamera frontale e dot projector.

La tacca ospita anche altre componenti come microfono e altoparlante. Nessuno dei telefoni Android lanciati finora dispone della tecnologia di rilevamento 3D: ed ecco che entra in scena Xiaomi Mi 7.

Le nuove informazioni condivise da Digitimes affermano che i fornitori dei moduli per il rilevamento 3D stanno affrontando il problema di integrare l’hardware necessario alla scansione tridimensionale del volto dell’utente con Android. I moduli vengono sviluppati attraverso uno sforzo congiunto di Qualcomm, Himax Technologies e Truly Opto-electronics.

Inoltre, ricordiamo, tale tecnologia funziona esclusivamente su piattaforma mobile Snapdragon 845. Poiché Samsung e Huawei utilizzano rispettivamente i loro chipset proprietari Exynos e Kirin, è improbabile che lancino uno Android con tecnologia di rilevamento 3D – almeno non prima di Xiaomi.

Xiaomi Mi 7 dovrebbe essere lanciato in due versioni, ovverosia una Standard e l’altra Plus. Entrambe avranno lo Snapdragon 845 di Qualcomm, e si prevede un quantitativo di RAM pari ad 8 GB e almeno 128 GB di storage interno.

 

Articolo precedenteLG, comparso il nome in codice di un nuovo smartphone, probabilmente il V40 ThinQ
Articolo successivoPosteMobile Creami Wow 5 GB è un successo, proroga fino al 2 maggio: 5 GB e 500 credit