Samsung Display sta collaborando con la Cina nella sua missione di commercializzare i pannelli MicroLED. Si dice che il gigante tecnologico di Seoul abbia recentemente firmato un accordo con il produttore di chip LED, Sanan Optoelectronics, che fornirà all’azienda le sue tecnologie per i prossimi tre anni.

L’intero valore dell’accordo non è chiaro, anche se secondo quanto riferito Samsung avrebbe già pagato un anticipo di quasi 17 milioni. L’azienda ha presentato la prima TV MicroLED in occasione del CES di quest’anno, dopo averlo presentato come “The Wall”. L’azienda non ha ancora la capacità di produrre in serie questi dispositivi.

L’accordo con Sanan Optoelectronics ha lo scopo di aiutare ad accelerare le crescenti ambizioni di Samsung nel segmento MicroLED. Inoltre, si allinea ai piani cinesi per tale tecnologia. Infatti, secondo alcuni report, un certo numero di produttori cinesi stanno pianificando di iniziare a commercializzare pannelli MicroLED già da quest’anno. Gli smartphone presumibilmente rappresentano il loro prodotto di lancio.

I display MicroLED sono visti da molti come una valida alternativa agli AMOLED che dovrebbero continuare a scarseggiare nell’immediato futuro. Il potenziale di MicroLED nel segmento TV è elevato. Tuttavia, non ci si aspetta che i pannelli di grandi dimensioni che utilizzano questa tecnologia vengano commercializzati su scala significativa nei prossimi anni.

I display in MicroLED potrebbero garantire una nuova concezione di luminosità e contrasto, Samsung vuole esserne promotore.

Proprio come suggerisce il nome, MicroLED, vengono utilizzati numerosi diodi a emissione di luce microscopici per illuminare i singoli pixel, come fa un pannello OLED. Si ottengono neri perfetti e prestazioni energeticamente efficienti. La soluzione essenzialmente imita i moduli OLED utilizzando materiali inorganici, quindi è in grado di fornire una luminosità di picco più elevata e un contrasto migliore. Mentre i costi di produzione non sono bassi rispetto ai pannelli OLED, le tecnologie MicroLED potrebbero essere convenienti da commercializzare in futuro.

L’impegno di Samsung nei confronti di Sanan Optoelectronics segna anche un altro passo nel piano di diversificazione a lungo termine dell’azienda. Infatti, essa sta cercando nuovi motori di sviluppo che potrebbero sostituire il suo attuale business di chip.

 

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