Samsung Galaxy S26 Edge
Il destino del Galaxy S26 Edge è diventato uno dei misteri più discussi dell’universo Samsung. Dopo mesi di incertezze, smentite e mezze conferme, nuove indiscrezioni riaccendono la speranza dei fan della serie, suggerendo che il marchio coreano non abbia del tutto abbandonato l’idea di uno smartphone “Edge” — o meglio, ultra-sottile.
La chiave sarebbe un progetto interno noto come “More Slim”, un nome in codice che evoca proprio il concetto che aveva ispirato il Galaxy S25 Edge: spingere al massimo la sottigliezza del design, senza compromettere (almeno in teoria) le prestazioni.
Un’eredità difficile: il caso Galaxy S25 Edge
Il Galaxy S25 Edge, presentato all’inizio del 2025, doveva rappresentare una nuova linea di design per la gamma Galaxy S, con bordi più sottili, uno spessore ridotto e un profilo più elegante rispetto ai modelli Ultra e Plus. Ma la realtà non ha rispettato le aspettative: l’accoglienza è stata tiepida, le vendite sotto le attese e la percezione del pubblico piuttosto ambigua.
Molti utenti hanno lamentato una batteria troppo piccola e una sensazione di fragilità, elementi che hanno portato Samsung a ridurre la produzione già a metà anno.
La scelta di affiancare il dispositivo all’iPhone Air di Apple, nella fascia dei 1.000 euro, non ha poi aiutato: entrambi i modelli, pensati per la leggerezza e il design ultrasottile, hanno sacrificato troppo in nome dell’estetica. Così, quando le prime indiscrezioni di ottobre parlavano della cancellazione definitiva dell’S26 Edge, molti osservatori avevano dato per chiuso il capitolo.
Il ritorno del “sogno sottile”
Ora, però, un nuovo rapporto pubblicato da Galaxy Club riaccende i riflettori. Secondo le fonti interne citate, Samsung non avrebbe affatto abbandonato il progetto di uno smartphone ultrasottile: anzi, avrebbe ricominciato da zero, lavorando a una versione più evoluta e “matura” del concept originario. Il dispositivo, noto con il nome in codice “More Slim”, sarebbe entrato in fase di sviluppo mesi dopo la chiusura del progetto “Slim” (che identificava l’S25 Edge). L’idea sarebbe quella di creare una seconda generazione più ambiziosa, ancora più sottile, ma con un miglior bilanciamento tra estetica e autonomia.
Questo spiegherebbe anche le recenti scelte strategiche: la lineup del 2026 dovrebbe infatti mantenere la tripla formula classica — Galaxy S26, S26+ e S26 Ultra — lasciando spazio al “More Slim” come modello aggiuntivo, in uscita nel corso dell’anno, e non al debutto di febbraio insieme agli altri flagship.