Nintendo Switch 2
Nintendo Switch 2 ha raggiunto oltre 5 milioni di unità vendute nel primo mese dal lancio, secondo le stime preliminari emerse da un’analisi dei fornitori condotta da Omdia. L’indiscrezione rilancia le aspettative sul debutto della nuova console, con una produzione iniziale che dovrebbe coprire sia la domanda interna giapponese che quella dei principali mercati occidentali.
Produzione avviata, possibile lancio entro marzo 2025
Secondo le informazioni attualmente disponibili, Nintendo ha avviato la produzione dei primi lotti di Switch 2. L’obiettivo, stando ai dati condivisi, sarebbe quello di raggiungere massicce vendite iniziali, sfruttando l’attesa accumulata in oltre sette anni dalla prima generazione e la mancanza di vere rivali nel segmento portatile-ibrido.
La distribuzione prevista delle 5 milioni di console prodotte per il primo mese riflette un approccio mirato: 2 milioni di unità sarebbero destinate al mercato giapponese, 600.000 per l’Europa e circa 2,4 milioni per gli Stati Uniti e altri Paesi. La ripartizione tiene conto sia delle storiche performance di Nintendo nei diversi mercati sia del potenziale di crescita ancora presente nel settore handheld, in particolare nei Paesi asiatici.
Uno degli aspetti ancora incerti riguarda la line-up di lancio della Switch 2, che al momento non include conferme su eventuali esclusive di punta come nuovi capitoli di Super Mario 3D o Pokémon. L’assenza di titoli first-party al lancio potrebbe influire sulla velocità con cui la nuova console guadagnerà slancio, ma Nintendo potrebbe contare su una retrocompatibilità estesa e su una vasta base di utenti fidelizzati.
Rischi di carenza e strategia distributiva
L’obiettivo dei 5 milioni di unità vendute al lancio era ambizioso, ma è stato raggiunto, anche grazie ad una strategia distributiva efficace. Tuttavia, permangono i rischi legati a eventuali colli di bottiglia produttivi, in particolare nel settore dei semiconduttori e della logistica internazionale. Anche la disponibilità iniziale nei negozi fisici potrebbe subire variazioni in base alla domanda imprevista. Intanto vi segnaliamo di controllare spesso gli store di Amazon e AliExpress.