OnePlus ha deciso di riservare al pubblico indiano il nuovo OnePlus 13s. Ovvero una versione leggermente modificata del già noto OnePlus13T lanciato in precedenza in Cina. La presentazione ufficiale conferma che non ci saranno sbocchi commerciali per l’Europa, almeno per il momento. Si tratta di una mossa strategica con cui l’azienda cerca di rafforzare la propria presenza in uno dei mercati più competitivi al mondo. Il 13s propone una formula compatta ma potente. Insomma, in netto contrasto con il trend dominante che punta a dispositivi sempre più grandi e sottili. Con uno schermo LTPO AMOLED da 6,32” la portabilità non va a scapito della qualità visiva. La risoluzione di 1.216×2.640pixel e la frequenza di aggiornamento a 120Hz garantiscono un’esperienza fluida e definita.
OnePlus 13s: differenze tecniche e software
La piattaforma hardware si affida al nuovo chip Snapdragon 8 Elite, realizzato a 3nm, abbinato a 12GB di RAM e a due opzioni di archiviazione interna. Parliamo di 256 o 512GB in formato UFS 4.0. Lato fotocamere, il comparto posteriore include due sensori da 50MP, mentre la selfie cam raggiunge i 32MP, superando quella del 13T cinese. La batteria, da 5.850mAh al silicio-carbonio, è leggermente meno capiente rispetto alla versione cinese, ma supporta comunque la ricarica rapida a 80W.
A rendere unica questa variante vi è anche il sistema operativo. Mentre il 13T era equipaggiato con ColorOS 15, il OnePlus 13s arriva con OxygenOS15 basato su Android 15. Una scelta coerente con le abitudini degli utenti indiani, più affezionati all’esperienza software tipica di OnePlus. Anche il tasto fisico “Plus Key”, che ha sostituito lo storico Alert Slider, offre l’accesso diretto a funzionalità legate all’intelligenza artificiale, ormai sempre più centrali.
Il OnePlus 13s sarà disponibile in India dal 12 giugno, in tre colorazioni, Black Velvet, Green Silk e Pink Satin. I prezzi sono fissati a 57.999rupie (circa 592€) per la versione da 256GB e 62.999rupie (circa 644€) per quella da 512GB.