Google ha da poco introdotto una nuova funzione: AI Overview, che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per generare risposte immediate alle ricerche degli utenti. Nonostante le premesse sull’innovazione e il miglioramento che ciò comporta per il motore di ricerca, iniziano ad emergere i primi problemi.
I contenuti generati da AI Overview consentono agli utenti di dare un’occhiata ai risultati di ricerca in modo più diretto, senza dover cliccare i link delle pagine web su cui l’IA basa le informazioni fornite. Per i siti questo potrebbe comportare una diminuzione del traffico generato, ma anche per gli utenti potrebbe presto diventare una minaccia. Non sempre, infatti, le notizie mostrate sono veritiere o accurate.
Esempi di errori commessi dall’AI Overview di Google
Uno degli errori più eclatanti riguarda la risposta ad una domanda sulla pizza, risposta che è stata recentemente condivisa da The Verge. Alla richiesta di una soluzione per evitare che il formaggio si stacchi dalla pizza appena sfornata, l’intelligenza artificiale ha suggerito di aggiungere la colla alla salsa, basandosi su un commento ironico di un utente di oltre dieci anni fa. Inoltre, AI Overview sostiene anche che un cane ha preso parte all’NBA e che Batman sia un poliziotto. Questa problematica sulla veridicità dei fatti non riguarda solo Google, ma anche OpenAI, Meta e Perplexity. Google è la prima, però, ad includere questa tecnologia su una scala così ampia e vasta. Questo rende la diffusione capillare ma anche gli errori più evidenti.
Le aziende che sviluppano sistemi basati sull’intelligenza artificiale spesso evitano di assumersi la responsabilità di quanto accade, sostenendo di non poter prevedere cosa l’AI genererà. Nonostante i progressi, concentrarsi su un futuro idealizzato in cui queste tecnologie sono impeccabili rischia di non dare il giusto peso ai problemi attuali. Né alle conseguenze che portano con sé. Nonostante tutte le controversie, per molti AI Overview è uno strumento incredibile che non può che apportare miglioramenti. Per altri, invece, è solo un modo per diffondere informazioni potenzialmente sbagliate.