La nota azienda con sede in Taiwan ha ufficialmente presentato la sua nuova piattaforma mobile con chip denominato Dimensity 9400, Quest’ultimo promette delle prestazioni decisamente superiori rispetto al modello della generazione precedente, dal momento che l’azienda ha adottato un nuovo design strutturale per l’architettura presenta al suo interno, si tratta del design “all big core” di seconda generazione, con un core Cortex-X925 con clock a 3,62 GHz, abbinato a 3 core Cortex-X4 e a 4 core Cortex-A720.
Il chip in questione è prodotto dalle fonderie di TSMC che sfrutta il processo produttivo a 3 nm garantendo una potenza superiore e dei consumi in termini di energia inferiori parliamo infatti fino al 40% di efficienza energetica in più rispetto al 9300, aumenta anche la cache, del 100% la L2 e del 50% la L3.
Intelligenza artificiale al centro
Ovviamente, trattandosi di un processore di nuova generazione, il focus non poteva non essere sull’intelligenza artificiale, il chip in questione infatti adotta la NPU 890 di ottava generazione, Quest’ultima permette il training di modelli di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo e garantisce una performance maggiore dell’80% per quanto riguarda i modelli linguistici e un 35% di efficienza energetica in più rispetto al modello della generazione precedente, come se non bastasse il chip in questione consente anche la generazione di video basati su intelligenza artificiale direttamente on device.
Come se non bastasse abbiamo anche la GPU Arm Immortalis-G925 MC12 a 12 core che permette prestazioni nel complesso superiori del 40% rispetto alla G720 MC12 del 9300 e incrementa in modo sostanziale le prestazioni in ray tracing che migliorano addirittura del 40%.
In definitiva gli ingredienti per un processore di livello elevato ci sono tutti, non rimane che attendere per poterlo provare con mano e capire come si comporterà nella realtà, ovviamente si tratterebbe di un dettaglio importante dal momento che andrebbe a competere direttamente con i pesi massimi di questa categoria, andando a toccare il monopolio ormai consolidato da parte di Qualcomm.