OpenAI ha svelato Operator, un innovativo agente basato sull’intelligenza artificiale capace di eseguire attività online autonomamente. Questo strumento, in fase di test per gli utenti “Pro” negli Stati Uniti, promette di trasformare l’interazione digitale semplificando processi complessi e automatizzando operazioni ripetitive, sia per uso personale che aziendale.
OpenAI Operator, una nuova AI che “vede” e agisce come un utente umano
Operator si basa sul modello Computer-Using Agent (CUA), un sistema avanzato che combina l’elaborazione visiva con capacità decisionali sofisticate. Grazie a questa tecnologia, l’agente può analizzare schermate, interagire con interfacce grafiche e svolgere attività come cliccare pulsanti o inserire dati nei moduli, il tutto senza richiedere API dedicate.
Ad esempio, con una semplice istruzione, Operator è in grado di prenotare un tour su piattaforme come TripAdvisor, navigando autonomamente tra le opzioni e completando la transazione. Nei casi più delicati, come l’inserimento di credenziali o la conferma di un ordine, l’agente chiede il permesso dell’utente, garantendo così maggiore sicurezza.
Caratteristiche chiave di Operator
- Iterazione intelligente: il modello segue un ciclo di percezione, ragionamento e azione per completare i compiti assegnati;
- Autonomia flessibile: può adattarsi a layout di pagine variabili, gestendo attività complesse in più fasi;
- Sicurezza e privacy: il sistema ignora operazioni rischiose, come transazioni bancarie, e permette agli utenti di cancellare cronologie e dati personali.
Nei test preliminari, Operator ha ottenuto risultati promettenti, con un tasso di successo dell’87% su compiti di navigazione web simulati. Tuttavia, permangono limiti su interfacce complesse o istruzioni poco chiare.
OpenAI intende migliorare Operator raccogliendo feedback durante questa fase iniziale. Il piano prevede l’estensione del servizio a utenti Plus e Enterprise e l’integrazione diretta con ChatGPT. Inoltre, l’azienda punta a rilasciare API per consentire agli sviluppatori di creare agenti personalizzati.
Con Operator, OpenAI apre nuove possibilità per l’automazione digitale, rendendo più accessibili strumenti che potrebbero rivoluzionare la produttività online.