Con l’arrivo delle festività, le grigliate con amici e parenti tornano in primo piano. Anche se l’inverno fa pensare a pasti al chiuso, una giornata di sole può trasformarsi nell’occasione perfetta per un barbecue. Questa volta, però, un appassionato ha voluto rendere la grigliata ancora più tecnologica, usando un Raspberry Pi per creare “Pi-tmaster”. Ovvero un termometro wireless che controlla la temperatura della griglia e della carne, garantendo cotture perfette. Questo dispositivo fai-da-te, completamente open-source, è collegato a una sonda che misura il calore della carne e invia i dati al Raspberry Pi. In modo da poterli visualizzare su uno schermo o di trasferirli via wireless a uno smartphone.
Raspberry Pi: un progetto economico e accessibile
L’autore di questo progetto, Jay Tongue, ha condiviso un tutorial su YouTube spiegando come realizzarlo in modo semplice. Dunque senza saldature e con strumenti facilmente reperibili. Un’idea brillante che, grazie a Raspberry Pi, rende accessibile a tutti la possibilità di avere un termometro smart per il barbecue, funzionalità tipica di dispositivi più costosi.
La configurazione del “Pi-tmaster” permette un controllo continuo della cottura senza il bisogno di dispositivi costosi come il Meater, che parte da circa 99€. Con un Raspberry Pi e pochi componenti aggiuntivi (per un totale di circa 30€), questo termometro rappresenta un’alternativa economica e competitiva. Ideale per chi desidera aggiungere un tocco tech al proprio barbecue. In più, trattandosi di un progetto fai-da-te, la manutenzione è semplificata e accessibile. In quanto consente a chiunque di effettuare riparazioni senza affidarsi a costosi centri assistenza.
L’utilizzo di Raspberry Pi non solo ha abbattuto i costi, ma permette anche di personalizzare il progetto. Questo termometro per barbecue, con le giuste competenze, può essere ulteriormente arricchito e adattato. Il “Pi-tmaster” non è quindi solo un esempio di innovazione low-cost. Ma anche una dimostrazione pratica delle potenzialità di Raspberry Pi per applicazioni creative e funzionali. Chiunque voglia provarci può seguire le indicazioni di Jay Tongue e realizzare in autonomia questo piccolo gadget. Assolutamente perfetto per grigliate invernali all’insegna della tecnologia.