Microsoft ha annunciato il debutto ufficiale di Windows 11 entro la fine del 2021 e il nuovo sistema operativo di Redmond si preannuncia rivoluzionario. Infatti, ci aspettiamo che l’OS porterà una ventata di aria fresca grazie alla nuova interfaccia utente completamente rivista e alle nuove feature integrate.
In attesa di poter assistere al debutto, Windows 11 è attualmente installabile solo dagli utenti iscritti al programma Insider. Si tratta del programma di beta test ufficiale di Microsoft e ci sono alcune limitazioni per accedere.
Il vincolo più stringente è quello di essere in possesso di un hardware compatibile con il sistema operativo. Microsoft ha scelto di rendere compatibile, almeno per ora, solo i processori Intel e AMD più recenti o comunque non più vecchi di 3-4 anni.
Microsoft non sembra intenzionata a supportare il SoC Apple M1 per eseguire Windows 11
Questo significa che tutti gli altri processori al momento non supportano Windows 11 in maniera ufficiale. Tra questi rientra ovviamente anche Apple M1, il SoC proprietario realizzato dall’azienda della Mela.
Nonostante sia possibile eseguire l’OS tramite macchina virtuale sui MacBook e sui Mac, Windows 11 restituisce comunque messaggi di errore relativi all’incompatibilità hardware. Tramite un proprio portavoce, Microsoft ha confermato ufficialmente che, al momento, l’esecuzione su hardware diversi da quelli in test non è previsto.
Questa dichiarazione spegne quindi le speranze di poter vedere arrivare Windows 11 sui device dotati di SoC Apple M1. Non è chiaro se in futuro qualcosa potrebbe cambiare, ma al momento Microsoft sembra avere le idee chiare.
Ricordiamo che versione definitiva è attesa per ottobre 2021, tuttavia Microsoft sta ancora lavorando all’ottimizzazione dell’OS. Ci aspettiamo modifiche dell’ultimo minuto e magari un maggiore supporto hardware prima del lancio.