truffe

Capitano molto di frequente le situazioni in cui vari operatori disonesti di alcuni call center mettono in atto delle truffe molto subdole. Infatti, possiamo affermare con certezza ciò in base al fatto che stanno arrivando periodicamente delle segnalazioni in tutto il territorio. Le truffe da parte dei finti call center fanno parte della categoria di truffe come il phishing, smishing e SIM Swap. Detto più chiaramente, stiamo parlando di attività illegali che hanno come obiettivo quello di ingannare altre persone al fine di recuperare i loro dati sensibili.

Questi call center con questa tipologia di truffa provano a convincere gli utenti a rispondere ad alcune domande, chiedendo alcune informazioni riservate al fine di arrivare al conto corrente della vittima e svuotarlo. Sono sicuramente truffe molto elaborate, ma esistono alcuni accorgimenti mediante i quali è possibile difendersi.

 

Truffe Call Center: sapersi difendere è fondamentale

Come detto poc’anzi, questo tipo di truffe si mette in pratica con una semplice telefonata. I truffatori in questo caso fanno finta di essere un operatore di una qualsiasi compagnia telefonica o dell’istituto di credito della vittima. Dopo aver fatto di tutto per ottenere la fiducia della succitata, fanno uso solitamente di qualche scusa per estorcere informazioni di vitale importanza.

Se la truffa va a buon fine, i malfattori potrebbero in ogni momento andare a svuotare il conto corrente, ma con delle piccole accortezze si possono evitare queste situazioni spiacevoli. In più, è importante tenere a mente che nessun tipo di operatore può richiedere i dati sensibili dell’utente. Dunque, se vi vengono richiesti, staccate la telefonata e assicuratevi di non rispondere con “sì” a nessuna domanda che vi viene fatta.

Articolo precedenteWindows 11: Microsoft ha espulso da Insider molti utenti
Articolo successivoRecensione WRC10: piccoli miglioramenti per il 50° del World Rally Championship