Con l’avvento del 5G la connessione ad internet nelle nostre case è destinata a cambiare definitivamente. Eppure, nonostante la tecnologia alla base della nuova connessione veloce stia ormai diventando la normalità nel mondo degli smartphone, ancora non è arrivato il momento di eseguire il passaggio. Vediamo insieme perché.

 

5G vs 4G

In campo mobile, le offerte proposte attualmente in 5G sono ancora decisamente acerbe per diversi motivi. In primis i dispositivi in grado di supportare questa nuova tecnologia sono ancora pochi, e rilegati alla fascia alta. Solo dal prossimo anno Xiaomi ha intenzione di diffondere in maniera capillare il 5G anche su dispositivi di fascia entry level. Inoltre, il rapporto tra costo/servizio è ancora altamente sbilanciato a favore del 4G, per il quale si paga poco e si ottiene molto.

La tecnologia del 4G inoltre è sufficiente per la maggior parte delle esigenze dei normali utenti, senza considerare che attualmente le città coperte dal 5G non sono molte. Di conseguenza sarebbe meglio aspettare una diffusione maggiore di questa nuova tecnologia, in attesa anche di un abbassamento dei prezzi delle offerte. Attualmente infatti il prezzo di un offerta mobile 5G parte da circa 15€ mensili, contro i 5€ mensili del 4G.

 

5G vs Fibra

Sulla carta il 5G garantirebbe delle velocità di connessioni molto alte, fino a 20 Gbps. Circa un terzo più veloci rispetto alle attuali fibre di casa nostra. Di conseguenza in molti hanno pensato bene di sfruttare questa tecnologia grazie all’uso delle cosiddette “saponette”, che permettono di navigare sui dispositivi di casa grazie a internet fornito da una sim.

Tuttavia il problema più grande, oltre al costo sproporzionato di queste offerte, riguarda proprio al copertura. Per usufruire della banda massima di connessione del 5G, bisogna abitare a Milano, Bologna, Roma o Torino, senza contare che anche all’interno di queste città ci sono zone coperte al 100% e altre in cui la connessione è più debole.

Insomma non è ancora arrivato il momento di fare il passaggio a tutti i costi. Vedremo cosa ci prospetta il 2021 in termini di offerte e promozioni, sperando che un abbassamento dei costi per i servizi possa stimolare la diffusione della nuova rete.

Articolo precedenteVivo V20 SE, trapelate le specifiche complete prima del lancio
Articolo successivoSamsung, ci saranno novità al comparto fotografico di Galaxy S30