RaiSe ci fosse un premio per la tassa più odiata ai primi posti troveremo senz’altro il canone RAI assieme al bollo auto di cui si sta tanto discutendo. Mentre per la tassa di proprietà dei veicoli pare non ci sia molto da fare, per l’imposta TV si valuta una strategia per avere tutto gratis senza scomodare trucchi e cavilli tecnici. La questione è rimessa ad una procedura che consente di evadere il pagamento in maniera legale e senza trucchi di sorta. Si ottiene un risparmio di oltre 90 euro l’anno da destinare ad altri scopi. Ecco come si può intervenire.

 

Addio canone RAI: scegli di non pagarlo seguendo la via legalmente riconosciuta

Esistono diversi sistemi per riuscire ad avere RAI Gratis. Il primo potrebbe passare per gli apparecchi USB da acquistare online. Si installano su PC e tablet e garantiscono la visione di tutti i canali, compresi quelli Mediaset e locali. Fatto questo basta un cavo HDMI o VGA da collegare ad un televisore più grande. Non essendo componenti destinati ad uso esclusivo della TV non è previsto pagamento.

Per i meno inclini al progresso tecnologico esiste anche una ulteriore via per non pagare. Basta richiedere un modulo F24 che attesi l’idoneità economica all’esenzione. Nel particolare, si devono aver compiuti almeno 75 anni di età ed essere percettori di reddito annuo per soglie che non vanno oltre i 6713,98 euro. In tal caso basta fare richiesta per avere l’azzeramento costi a vita senza ulteriori spese e vincoli.

Un’altra strada da percorrere è quella della seconda casa. Se in questo non viene dichiarato alcun televisore non si è tenuti a pagare. Si esegue la medesima procedura prevista al punto precedente per quanto riguarda la richiesta del modulo all’Agenzia delle Entrate.

In tutti questi casi otterremo un risparmio sicuro con la sparizione della componente RAI dalla bolletta telefonica. Con il guadagno maturato possiamo decidere di i fondi per un nuovo abbonamento ai servizi in streaming ampliando la cerchia dei contenuti per Film e Serie TV.

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