SMS

Anni fa l’unico modo per comunicare sui telefoni cellulari era l’invio di SMS, nati da un’idea del 1992. Negli ultimi anni, con la nascita delle applicazioni di messaggistica istantanea, sono stati però considerati obsoleti e sul punto di sparire, ma consumatori e aziende continuano ad usarli.

Questo trend sta invertendo il panorama d’uso e consumo dei messaggi istantanei, negli ultimi anni dominato dalle app WhatsApp, Telegram o WeChat.

SMS più usati di WhatsApp e Telegram

Gli SMS hanno avuto vita facile in un mondo della telefonia che non conosceva la connessione dati. Dopo l’unificazione al sistema Google Android degli smartphone, però, le prime piattaforme di messaggistica istantanea cominciano a prendere piede. Da qui in avanti gli SMS smettono di essere utilizzati su larga scala e si pensa che sia una tecnologia al tramonto.

Uno studio condotto però da Commify ha rivelato che il 2019 potrebbe essere l’anno del definitivo rilancio di questa tecnologia del passato. A quanto pare i messaggi di testo avranno una maggiore importanza nel 2019 sopratutto nel mondo del business, grazie alle loro speciali caratteristiche:

  • Non sono un’applicazione da scaricare dal proprietario dello smartphone ma è uno strumento base che si trova in qualsiasi dispositivo mobile;
  • Non necessitano di connessione internet come Whatsapp e Telegram, inutili se non c’è rete dati, mentre i messaggi di testo vengono spediti e inviati in qualsiasi condizione. Basta solo che ci sia segnale.
Articolo precedenteDAZN: ecco quando riparte la Serie A, l’elenco delle partite fino alla 25esima giornata
Articolo successivoVolantino Trony prova a superare le offerte dei Saldi con sconti da capogiro