Xiaomi sta proseguendo a ritmo serrato i test interni della sua interfaccia HyperOS 2.3, costruita sull’ultima versione di Android. Secondo quanto riportato da xiaomitime.com, l’azienda cinese starebbe lavorando da diverse settimane alla integrazione con Android 16, con l’obiettivo di ottenere una versione stabile entro la fine di giugno.
I test coinvolgono piattaforme distinte per Cina, Europa e mercati globali, tutte basate su un nucleo comune ma ottimizzate per le rispettive aree geografiche. L’ultima build individuata, OS2.0.300.2.WOCEUXM, è indirizzata al mercato europeo ed è succeduta alla precedente versione OS2.0.300.1 distribuita a fine maggio. Questo ritmo di aggiornamento suggerisce un progresso costante, in linea con l’intenzione di Xiaomi di non restare indietro rispetto al rilascio ufficiale di Android 16 da parte di Google.
Xiaomi 15 al centro dei test con nome in codice “dada”
Come accade in fase di sviluppo, i test vengono inizialmente condotti su un numero limitato di dispositivi, e nel caso specifico si tratta del nuovo Xiaomi 15, riconosciuto con il nome in codice dada. La strategia dell’azienda mira a farsi trovare pronta subito dopo il rollout stabile di Android 16, già avviato oggi sui Pixel compatibili, dal Pixel 6 in poi.
Con l’arrivo del Feature Drop di giugno previsto da Google, che potrebbe includere anche aggiornamenti per i Pixel Watch, il panorama Android si prepara a una fase di transizione. Xiaomi sembra voler seguire da vicino questa evoluzione, pur mantenendo la propria interfaccia fortemente personalizzata, che da sempre limita la visibilità delle novità introdotte dalla versione base del sistema operativo.
Tutto pronto per la distribuzione estiva
Dalla disponibilità su Pixel in poi, il passaggio degli altri produttori ad Android 16 sarà questione di settimane. In casa Xiaomi, l’obiettivo è entrare rapidamente in questa finestra di rilascio, offrendo ai propri utenti un aggiornamento solido che, al di là delle novità di Android, continuerà a puntare sulla coerenza e sull’identità di HyperOS.