Gli appassionati di videogiochi degli anni Ottanta e Novanta, con i vecchi televisori a tubo catodico, ricorderanno un accessorio ormai scomparso. Si tratta della light gun. Una “pistola” con cui si poteva interagire direttamente con lo schermo. Ciò sparando a nemici virtuali con una precisione sorprendente per l’epoca. Giochi come Duck Hunt per NES sono diventati veri simboli di quella generazione. Ma è nei cabinati arcade che questo tipo di controller ha trovato la sua massima espressione, grazie a titoli come Time Crisis e Point Blank. Il funzionamento di tale controller era basato su un principio piuttosto semplice. Grazie ai CRT, i vecchi schermi a tubo catodico, la pistola riusciva a rilevare il punto esatto in cui veniva “sparato” il colpo, sfruttando sensori e fotodiodi. Con l’arrivo degli schermi LCD e OLED, però, tale tecnologia è diventata obsoleta.
Ritornano le light gun: ecco i dettagli
Ora, però, un’azienda giapponese, la Tassei Denki Co., ha deciso di riportare in auge tale iconico accessorio. Reinventandolo con le tecnologie moderne. La nuova versione si chiama G’AIM’E ed è stata progettata per funzionare perfettamente con i televisori attuali. Non è un semplice controller per console: la pistola comunica con un box ricevitore dedicato. Il quale, a sua volta, si collega alla TV. In tal modo, l’intero sistema è indipendente, non richiede console o piattaforme esterne.
G’AIM’E è dotata di una fotocamera integrata e sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale per interpretare i movimenti e determinare con precisione il punto d’impatto del colpo sullo schermo, anche se il giocatore si sposta. Ciò elimina la necessità di complesse calibrazioni manuali, tipiche delle light gun del passato.
Il progetto ha attirato l’attenzione di Namco. Non a caso, diversi giochi classici della casa giapponese saranno inclusi nella nuova G’AIM’E. Nel dettaglio, Time Crisis sarà disponibile nel pacchetto base da 90 dollari. Mentre con 120 dollari si avranno anche Point Blank e Steel Gunner. Il lancio ufficiale del progetto avverrà tramite una campagna Kickstarter, con l’obiettivo di iniziare la distribuzione in autunno. Come tutti i progetti di crowdfunding, qualche rischio c’è, ma la presenza di Namco nel team fornisce una certa credibilità all’intero progetto gaming.