Lo stabilimento di Monaco di Baviera ha segnato una data che resterà impressa. Uscita dalle sue linee, una BMW 330e Touring Portimao Blue ha fatto salire il conteggio dei veicoli elettrificati del gruppo a 3 milioni. Destinata al Regno Unito, ha incarnato un cambio di passo che appare ormai inarrestabile. La casa tedesca ha confermato che una vettura su quattro vendute nel 2024 era elettrica o ibrida plug-in. Segnale chiaro: qualcosa è cambiato. Le parole di Milan Nedeljković, membro del Consiglio di Amministrazione BMW, hanno sottolineato l’importanza della flessibilità. Tutti gli stabilimenti sono pronti a produrre qualsiasi motorizzazione. Lo stesso modello può nascere in versione termica, ibrida o elettrica, senza distinzioni di linea.
La rivoluzione partita da Lipsia
Era il 2013 quando a Lipsia nasceva la prima BMW i3. Piccola, leggera, rivoluzionaria. Da lì, il gruppo ha spinto sull’innovazione, senza tornare indietro. Sempre nello stesso impianto è nata la BMW i8, prima ibrida plug-in del marchio. Anno dopo anno, tutti gli stabilimenti europei sono stati adattati. A Dingolfing e a Monaco si costruiscono oggi anche le iX e i4. In Cina, invece, prende forma la iX3. Nel 2019 la propulsione elettrica è arrivata anche in casa MINI, con la Cooper SE costruita a Oxford. Un’evoluzione che ha coinvolto pure Rolls-Royce. E non si è fermata: lo stabilimento americano di Spartanburg sarà pronto per l’assemblaggio full electric nel 2026. In Messico, San Luis Potosí si prepara per la Neue Klasse nel 2027. Anche Sudafrica, Brasile, India e Thailandia hanno già impianti BMW per veicoli elettrificati.
L’energia nasce dentro BMW
Ogni motore elettrico ha bisogno di una batteria e BMW la costruisce da sé. A Dingolfing, già ai tempi della i3, si producevano batterie ad alta tensione e motori. Oggi, la sede di Monaco è diventata un polo strategico per la produzione di E-Drive, capace nel 2022 di oltre 500.000 unità annue. Gli impianti di Ratisbona, Lipsia e Spartanburg costruiscono già le batterie di nuova generazione e presto entrerà in scena Debrecen, in Ungheria, pronto per la Neue Klasse. Tre milioni di veicoli elettrificati. Traguardo o punto di partenza?