Nuovo pericolo per gli utenti iPhone. Apple ha inviato una comunicazione in oltre un centinaio di Paesi riguardante possibili attacchi da parte di spyware di tipo “mercenario”. Si tratta di strumenti informatici altamente sofisticati spesso venduti ai governi per condurre operazioni di sorveglianza mirata. Nel messaggio, Cupertino sottolineava che l’attacco poteva essere stato rivolto a determinati individui, in base alla loro identità e quello che fanno per vivere. L’azienda ha invitato gli utenti a prendere la situazione molto seriamente. Anche non potendo garantire al 100% la certezza della minaccia.
Apple: quale pericolo si nasconde per gli utenti?
Le notifiche, inviate via email e iMessage, sembrano indirizzate ai possibili bersagli di tali tecnologie intrusive. Al momento, solo due destinatari hanno reso pubblica la ricezione di tali messaggi di allerta. Si tratta del giornalista italiano Ciro Pellegrino, della redazione di Fanpage.it, e la commentatrice politica olandese Eva Vlaardingerbroek. Quest’ultima nota per le sue posizioni conservatrici.
Eva Vlaardingerbroek ha reso pubblico l’avviso ricevuto da Apple, condividendo diversi dettagli su X. Anche Ciro Pellegrino ha raccontato l’accaduto in un articolo. Apple lo avrebbe avvertito che il suo dispositivo era stato preso di mira da un programma spia appartenente alla categoria dei cosiddetti spyware mercenari.
Cupertino prevede che tali avvisi vengano mostrati nella schermata di accesso all’account Apple. Inoltre, vengono inoltrati anche ai contatti associati all’utente. La società chiarisce che la maggioranza delle persone non sarà esposta a simili attacchi. Ma evidenzia anche la difficoltà nel rilevare software spia così evoluti e fugaci.
Al momento, Apple non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche riguardo all’ultima ondata di notifiche. Ciò che è certo è che non si tratta di un evento del tutto nuovo. Dal 2021, Apple ha segnalato attività sospette in più di 150 Stati. In ogni caso, non sono mai stati resi pubblici i dettagli specifici. E soprattutto non sono stati rivelati i numeri esatti degli utenti coinvolti.