Di recente, sono arrivate numerose segnalazioni che stanno coinvolgendo l’universo Microsoft. In particolare, quest’ultime riguardano un potenziale effetto collaterale derivante dalla nuova politica adottata per Windows 11. Quest’ultima prevede l’attivazione automatica della crittografia BitLocker. Introdotta con l’aggiornamento 24H2, tale novità è stata concepita per migliorare la sicurezza del sistema. Eppure, sta causando non pochi problemi a diversi utenti. In particolare per l’accesso ai propri dati personali. A tal proposito, un utente su Reddit ha raccontato la propria esperienza, sollevando dubbi condivisi da molti.
Windows 11: quali sono i problemi riscontrati?
Durante la fase iniziale di configurazione di Windows 11, se si accede con un account Microsoft (MSA), BitLocker viene attivato in automico. Senza che l’utente ne sia consapevole. Ciò significa che i dati presenti sul disco vengono cifrati, e la chiave di ripristino necessaria per accedervi in caso di problemi viene salvata nell’account Microsoft. Eppure, se le credenziali per accedere a tale account vengono perse o dimenticate, anche i file personali rischiano di diventare inaccessibili.
Il problema è molto grave per chi non ha familiarità con le tecnologie di crittografia. Molti utenti, infatti, non sono informati sull’attivazione automatica di BitLocker né sull’importanza vitale di conservare con cura la chiave di recupero. La perdita di documenti importanti o ricordi personali, come fotografie e file di lavoro, può avere conseguenze ben più devastanti di un’ipotetica violazione della privacy. Specialmente se avviene senza alcuna possibilità di recupero.
Tale strategia di Microsoft, che mira a garantire una protezione elevata “di default“, rischia quindi di rivelarsi controproducente per gli utenti che usano Windows 11. La mancanza di chiarezza nelle impostazioni iniziali e l’assenza di avvisi efficaci possono portare molti a scoprire troppo tardi che i propri file sono crittografati e irrecuperabili senza la chiave.
Nonostante Microsoft abbia reso disponibili istruzioni ufficiali per eseguire il backup delle chiavi BitLocker e metodi per disattivare la crittografia al momento dell’installazione, la comunicazione su tali aspetti appare ancora insufficiente. Una maggiore trasparenza, accompagnata da spiegazioni chiare e opzioni visibili per il salvataggio sicuro della chiave, potrebbe evitare molti problemi.