Nel 2022, Mark Zuckerberg avrebbe suggerito la possibilità di rendere Instagram un’azienda indipendente da Meta, valutando uno scorporo strategico del social fotografico dal gruppo che include anche Facebook e WhatsApp. L’informazione è emersa da documenti interni, facendo luce su una strategia alternativa mai concretizzata, ma considerata seriamente ai vertici dell’azienda.
Una struttura autonoma per valorizzare Instagram
L’idea di trasformare Instagram in una realtà separata rispondeva all’obiettivo di rafforzare la sua identità operativa e finanziaria, in un momento in cui l’app registrava alti tassi di crescita e forte autonomia di sviluppo. Instagram, già dotata di un proprio modello di business pubblicitario e di una community globale consolidata, avrebbe potuto operare in modo indipendente, pur mantenendo una sinergia tecnologica con gli altri servizi Meta.
Lo scorporo non è mai stato attuato, ma dimostra che all’interno dell’azienda si valutavano scenari anche profondamente diversi rispetto all’assetto attuale.
L’integrazione con Threads ha cambiato le priorità
La prospettiva è cambiata radicalmente nel 2023 con il lancio di Threads, l’app rivale di X (ex Twitter), fortemente integrata con l’infrastruttura di Instagram. Threads sfrutta infatti profili, contatti e reti sociali già esistenti sulla piattaforma principale, offrendo un vantaggio competitivo proprio grazie a questa connessione diretta con il sistema Meta.
La riuscita di Threads ha confermato l’efficacia della strategia unificata, rendendo meno vantaggiosa qualsiasi ipotesi di separazione.
L’idea di scorporare Instagram è emersa anche nel contesto di pressioni crescenti da parte delle autorità antitrust, soprattutto negli Stati Uniti e in Europa. La separazione avrebbe potuto ridurre i rischi normativi, limitando il potere aggregato di Meta nel settore social. Tuttavia, il gruppo ha scelto di mantenere un’integrazione stretta tra i suoi servizi, ritenendo più efficace la sinergia interna per affrontare le sfide del mercato.
Instagram resta quindi un pilastro dell’ecosistema Meta, ma la possibilità di un futuro scorporo continua a essere un tema che riemerge periodicamente nel dibattito interno e regolatorio.
La valutazione di Zuckerberg sullo scorporo di Instagram nel 2022 rivela un momento chiave nella riflessione strategica di Meta. Sebbene l’ipotesi non si sia mai realizzata, ha rappresentato un’alternativa concreta all’approccio attuale, basato su integrazione e interoperabilità tra piattaforme.