Al Mobile World Congress 2025 di Barcellona, Samsung ha deciso di lasciare un segno profondo, presentando ufficialmente Project Mohaan, il visore Android XR che potrebbe cambiare per sempre il modo in cui viviamo la realtà estesa. Annunciato per la prima volta durante l’evento Unpacked dedicato ai Galaxy S25, questo dispositivo promette di rivoluzionare completamente il settore. Osservando da vicino Project Mohaan, si può apprezzare non solo la tecnologia, ma anche l’attenzione ai dettagli. L’imbottitura della fascia per la testa e dell’headset è stata pensata per garantire un maggiore comfort. Questa potrebbe fare di gran lunga la differenza durante lunghe sessioni immersive. Sul lato sinistro del visore si notano le lenti, i pulsanti di controllo e il punto di connessione per l’alimentazione. L’aspetto minimalista, ma al tempo stesso futuristico, ha catturato l’attenzione dei curiosi allo stand del MWC. Le prime impressioni parlano di un design che non passa inosservato. Ovviamente non è solo il comfort e l’estetica a far parlare di sé, un device del genere possiede molto di più.
Collaborazione Samsung-Google e potenza Qualcomm
La vera forza del visore Project Mohaan non si nasconde nella tecnologia che lo supporta. Frutto della collaborazione tra Samsung e Google, il visore punta su Android XR, un sistema operativo concepito appositamente per rendere la realtà estesa alla portata di tutti. Ma come fare affinché diventi davvero mainstream? Samsung ha una risposta chiara: l’uso dell’intelligenza artificiale multimodale, in grado di garantire interazioni fluide e conversazioni sempre più naturali. Il visore sarà dotato del Snapdragon XR2+ Gen 2, il chip di Qualcomm progettato specificamente per supportare esperienze XR ad alte prestazioni. Ma quando potremo avere Project Mohaan tra le mani? Secondo i rumor, il lancio è previsto per il 2025. L’apparizione del device Samsung al MWC sembra suggerire che non dovremo aspettare troppo a lungo. Forse, quest’anno sarà davvero quello giusto per il debutto di Project Mohaan.