Il 2024 è stato un anno di ripresa per il mercato globale degli smartphone, che ha registrato un incremento del 4% rispetto all’anno precedente. Dopo due anni difficili, con il 2023 considerato uno dei peggiori per le vendite nell’ultimo decennio, la situazione è migliorata grazie a condizioni economiche più favorevoli e a un rinnovato interesse verso i dispositivi mobili. Insomma, sembra che il settore stia finalmente respirando.
La nuova vita degli smartphone
Samsung ha mantenuto la leadership, conquistando il 19% del mercato. La serie Galaxy S24 e la gamma A-series, entrambe arricchite dalle prime funzionalità basate sull’intelligenza artificiale Galaxy AI, sono state particolarmente apprezzate in Europa occidentale e negli Stati Uniti. Anche se la crescita dell’azienda è stata solo dell’1%, ha comunque consolidato la sua posizione al vertice. Apple, dal canto suo, si è fermata al 18% del mercato, con una lieve contrazione del 2%. Gli iPhone 16 non hanno avuto l’impatto sperato, ma la mela morsicata ha recuperato terreno nei mercati emergenti come l’America Latina, l’Africa e l’Asia-Pacifico. In Cina, poi, i modelli Pro e Pro Max sono andati forte, contribuendo a bilanciare il quadro.
Xiaomi ha fatto il salto più significativo, crescendo del 12% su base annua e raggiungendo il 14% del mercato globale. Questa performance è frutto di una strategia ben calibrata, che ha puntato sui mercati emergenti e su dispositivi di fascia alta. OPPO e vivo hanno invece avuto destini opposti: mentre OPPO ha subito un calo dell’8%, vivo è riuscita a crescere del 9%, trainata soprattutto dalle vendite in India e Cina.
Un altro aspetto interessante del 2024 è stato il consolidamento del segmento premium. Gli smartphone ultra-premium sono stati molto richiesti, mentre la tecnologia Generative AI ha fatto il suo debutto, aprendo nuove prospettive. È probabile che queste funzionalità innovative si diffondano presto anche nei dispositivi di fascia media, rendendo il 2024 un anno cruciale per l’evoluzione tecnologica e il rilancio del settore.