Al CES 2025 di Las Vegas, l’azienda Tenet ha presentato due innovativi prototipi di robot per il lavaggio e l’asciugatura dei vestiti, progettati per ottimizzare il processo grazie all’intelligenza artificiale. Questi dispositivi promettono di rivoluzionare le tradizionali faccende domestiche, sebbene rimangano ancora alcuni interrogativi sulla loro effettiva funzionalità.
Tenet e i suoi nuovi robot, tra possibilità e incertezze
Il primo prototipo, l’AI Laundry Robot, si distingue per la sua forma ovoidale e il braccio meccanico destinato ad asciugare i capi all’interno della macchina. Nonostante la sua dimensione compatta, che potrebbe limitarne la capacità, l’azienda sostiene che il robot sia anche in grado di piegare il bucato, sebbene questa funzionalità non sia stata ancora mostrata pubblicamente. Se confermato, sarebbe un significativo passo avanti nell’automazione domestica.
Il secondo prototipo è una lavatrice frontale dall’aspetto tradizionale, ma con tecnologie avanzate integrate. Dotata di telecamere e sensori di luce, è in grado di analizzare i capi inseriti, determinando il ciclo di lavaggio più adatto. Il sistema può rilevare la tipologia e la quantità di indumenti, avvisando l’utente se i capi scuri sono mescolati con quelli bianchi, suggerendo se rimuoverli o permettere alla macchina di scegliere automaticamente il programma. Durante il ciclo, la lavatrice fornisce su uno schermo smart informazioni dettagliate come l’indice delle macchie e una timeline del processo, regolando in modo autonomo la quantità di detersivo e acqua.
L’azienda ha collaborato con TCL Global nello sviluppo di questi prodotti, con l’obiettivo di semplificare le faccende domestiche, permettendo alle persone di dedicarsi ad attività più creative. Nonostante le promettenti caratteristiche, permangono alcune incertezze, come la capacità del robot più piccolo e le performance nella fase di asciugatura, che ha mostrato limiti nei modelli esistenti.
Tenet prevede di lanciare questi dispositivi negli Stati Uniti entro la fine del 2025, anche se i dettagli sui prezzi non sono ancora stati rivelati. Se la tecnologia si dimostrerà efficace, potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui milioni di persone affrontano il bucato quotidiano.