Google ha presentato la sua ultima innovazione in tema di sicurezza digitale. Si tratta della “Verifica dell’identità”. Introdotta nell’ottobre 2024, questa funzione mira a proteggere i dispositivi Android. Ma soprattutto i dati personali degli utenti da accessi non autorizzati. Tale funzione rappresenta un balzo in avanti nella lotta contro i furti di dati e le manomissioni dei dispositivi. In quanto assicura che solo il legittimo proprietario possa apportare modifiche importanti alle impostazioni.
Configurare la protezione: come attivare la “Verifica dell’identità” di Google
La “Verifica dell’identità” utilizza l’autenticazione biometrica. Come ad esempio l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, per bloccare azioni delicate. Tra queste, troviamo l’accesso alle password salvate, la modifica di PIN o password di sblocco e persino la disattivazione di “Trova il mio dispositivo”. La protezione non è solo efficace ma anche semplice da utilizzare. Attualmente questa opzione è ancora in fase di rilascio graduale. Quindi, almeno per il momento, è disponibile solo sui dispositivi con Android 15. Google però ha dichiarato la sua intenzione di volerla estendere anche ad altri modelli. Per renderla accessibile ad un numero più ampio di persone.
Attivare la funzione è un processo intuitivo e rapido. Bisogna accedere alle “Impostazioni” del dispositivo, selezionare “Sicurezza e privacy”. Quindi scegliere “Protezione dai furti”. Da qui, è possibile configurare la “Verifica dell’identità” seguendo le indicazioni fornite dal sistema. Una volta completata la configurazione, tutte le azioni sensibili saranno protette da una barriera biometrica. Anche la disattivazione richiede l’autenticazione biometrica o l’accesso con la password dell’account Google. In modo da garantire un controllo totale da parte del proprietario. Questo sistema quindi impedisce a terzi di accedere a informazioni troppo personali. Ma riduce anche in maniera significativa il rischio di pericolosi furti di identità.
La scelta di Google di puntare sulla biometria come chiave della sicurezza dimostra un forte impegno verso la protezione della privacy. In un mondo sempre più interconnesso, strumenti come la “Verifica dell’identità” non sono solo utili ma essenziali. Proprio per garantire un’esperienza digitale davvero sicura.