Google sta vivendo una vera e propria rivoluzione con l’introduzione di Gemini, il modello di intelligenza artificiale di nuova generazione. Dopo aver mostrato il potenziale di Gemini in prodotti come GoogleTV durante il CES 2025, ora è il turno di Android Auto. Ovvero la piattaforma di intrattenimento per veicoli. I segnali dell’integrazione di Gemini su Android Auto risalgono già ad agosto. Esattamente quando alcuni sviluppatori avevano notato linee di codice che lasciavano presagire l’arrivo dell’AI anche su questa piattaforma. Recenti approfondimenti nel codice dell’app, infatti, hanno confermato lo sviluppo dell’interfaccia utente di Gemini. Cosa che suggerisce che un importante aggiornamento stia per essere rilasciato.
Le potenzialità di Gemini per il futuro di Android Auto
Attualmente, l’interfaccia utente di Gemini su Android Auto presenta una nuova icona. Quest’ ultima sostituisce quella dell’Assistente Google con un simbolo dai colori tipici del chatbot intelligente. Se l’utente tocca il microfono, appare sulla pagina principale l’opzione “Chiedi a Gemini“, che consente di interagire direttamente con l’IA. Però, anche se l’interfaccia è visibile, i test effettuati hanno rivelato che Gemini non risponde ancora ai comandi. Ciò fa quindi intendere che tale integrazione è ancora in fase di sviluppo.
Se l’integrazione di Gemini si concretizzerà, i clienti di Android Auto potranno godere di un’esperienza ricca di funzionalità avanzate. L’IA potrebbe, ad esempio, gestire azioni quotidiane come trovare ristoranti nelle vicinanze, inviare messaggi, riprodurre musica e persino rispondere a richieste più complesse in modo naturale e fluido. Una delle novità più attese riguarda la possibilità di fornire aggiornamenti in tempo reale sul traffico. Suggerendo percorsi alternativi e ottimizzando l’esperienza di guida. Ma non è finita qui. Poiché Gemini potrebbe persino intrattenere i passeggeri con giochi o quiz, per rendere il viaggio più piacevole.
Pur essendo ancora in fase di test, l’AI-Gemini potrebbe anche offrire funzionalità avanzate come la comunicazione più naturale con la vettura. Insomma anche se, al momento, non è stata ancora confermata una data di rilascio, la presenza di un’interfaccia utente pronta all’uso lascia intendere che l’arrivo di Gemini su Android Auto sia vicino. Google potrebbe decidere di distribuire il nuovo assistente in modo graduale. Partendo quindi da un numero limitato di persone per poi estenderne pian piano l’accesso a livello mondiale.