Uber intende espandere la sua presenza in Italia. A tal proposito, ha scelto la Calabria come nuova destinazione. L’iniziativa è una svolta significativa, per i cittadini calabresi e per i turisti. L’arrivo di Uber in Calabria, infatti, porterà nella regione i servizi Black e Van negli aeroporti e nelle località turistiche.
L’annuncio è stato fatto a Catanzaro durante una conferenza stampa. Quest’ultima è stata presentata da Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, e Lorenzo Pireddu, general manager di Uber Italia. Il servizio inizierà con circa cinquanta operatori locali. L’obiettivo è di diffondere velocemente il numero di autisti. In questo modo sarà possibile offrire un servizio di alta qualità ai cittadini e ai visitatori.
Uber si diffonde sempre di più in tutta Italia
Lorenzo Pireddu ha spiegato i dettagli dell’iniziativa. Secondo le sue dichiarazioni l’azienda lancia Uber Black, il servizio con le famose berline nere, e Uber Van, che offre veicoli più capienti con sei posti. Tale progetto coinvolgerà inizialmente una cinquantina di operatori locali. La speranza è quella di creare un nuovo sistema di mobilità per la Calabria, che potrebbe diventare un case study per tutta l’Italia.
Il presidente Roberto Occhiuto ha espresso la sua soddisfazione per l’arrivo di Uber. A tal proposito, ha ribadito che si sta lavorando da mesi per raggiungere tale traguardo. Inoltre, per raggiungere suddetto obiettivo, è stato necessario superare un ostacolo legale. Alla fine, tutto è stato risolto con la vittoria in Corte Costituzionale.
È importante sottolineare che i servizi Uber Black e Van possono essere offerti solo da autisti professionisti in possesso di regolare licenza NCC (Noleggio con Conducente). L’azienda impone anche requisiti rigorosi sulle auto utilizzate, con l’obiettivo di garantire un servizio di alta qualità. Per richiedere una corsa, gli utenti possono semplicemente utilizzare l’applicazione Uber sul proprio smartphone. Tale iniziativa non solo migliorerà la mobilità per i residenti e i turisti in Calabria, ma contribuirà anche a rendere la regione più accessibile e attrattiva.