Radiazioni pericolose

Già dai primi telefoni cellulari si discute sulle radiazioni che tali dispositivi rilasciano, ma le preoccupazioni continuano ad aumentare notevolmente soprattutto perché in questi ultimi anni l’utilizzo è maggiore. Difficilmente i consumatori riescono a staccarsi dal proprio smartphone o ad uscire senza portarlo con sè, proprio per questo motivo le preoccupazioni o i dubbi aumentano notevolmente.

Gli scienziati e tutti i numerosi studi condotti a riguardo non sono riusciti a capire la reale nocività di tali onde elettromagnetiche, ma un gruppo di ricercatori ha consigliato ai consumatori preoccupati e alla ricerca di una risposta di affidarsi al valore SAR. Si tratta di un valore che esprime la quantità di onde elettromagnetiche che il corpo umano riesce ad assorbire quando è esposto ad un determinato modello.

I consumatori possono capire se il proprio modello è definito potenzialmente pericoloso se il rispettivo valore SAR calcolato è compreso nella fascia alta. E’ l’Ufficio Federale Tedesco per la Protezioni delle Radiazioni a calcolare il valore SAR di ogni smartphone, ancor prima di essere disponibile sul mercato.

Smartphone potenzialmente pericolosi: ecco quali sono i modelli con più radiazioni da evitare

L’ente tedesco sopra citato non solo ha il compito di trascrivere il valore SAR di ogni modello di smartphone esaminato, ma ha anche il compito di trascrivere i dati rilevati in una lista ufficiale. A prendere il possesso di questi dati ufficiali è Statista, una nota testata giornalistica tedesca che ha deciso di renderli pubblici così da rivelare gli smartphone potenzialmente pericolosi. Quelli con un valore SAR piuttosto alto, dunque potenzialmente pericolosi, sono:

  • Xiaomi Mi A1 – valore SAR: 1,75 W/kg
  • OnePlus 5T – valore SAR: 1,68 W/kg
  • Huawei Mate 9 – valore SAR: 1,64 W/kg
  • Xiaomi Mi Max 3 – valore SAR: 1,58 W/kg
  • ASUS ZenFone 6 – valore SAR: 1,57 W/kg
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